Roma, Garcia difende Pallotta:
"Non ha squalificato lui la curva"
Formazione tra squalifiche e infermeria
«Tra Pjanic. Keita e Gervinho, l'unico convocabile è Keita, anche se non è al 100%, ha risposto bene e si è allenato normalmente. E' una risorsa in più con tutti questi assenti, gli altri due non sono pronti. A centrocampo non sono senza soluzioni, ci sono Paredes, Ucan e Florenzi. Meglio giocare con chi è al 100% fisicamente. Non sono preoccupato dal reparto».
Il giallo Maicon
«Il problema è che fa un passo avanti e due indietro. Ha un problema delicato al ginocchio, mi aspettavo prima il suo ritorno. Ora non può fare tutto, un giorno sta bene, un altro meno. Faremo un punto per spiegare meglio le sue condizioni. Mi auguro per lui e per noi che possa tornare presto».
Le condizioni di Totti
«Si è allenato, lo abbiamo gestito ad inizio settimana e poi si è allenato in gruppo. Adesso sta bene, sappiamo che quando è vicino al 100% è un valore aggiunto per la nostra Roma».
Troppi infortuni? «Non serve a niente fare queste analisi adesso. In una stagione c'è un po' di tutto, al momento bisogna essere concentrato su chi può giocare domani. Abbiamo ancora tante assenze, ma non deve essere un alibi. Abbiamo la qualità per vincere».
Il derby decisivo?
«Questa gara è molto lontana. Non è un modo di dire, ma conta solo la prossima partita. Per ora abbiamo preso 7 punti su 9 e ora vogliamo fare 10 su 12. Conta solo l'Atalanta, che ha fatto un bel passo avanti per la sua salvezza. Rimane una squadra difficile, mi aspetto una gara difficile e di vedere una Roma con tanta voglia. I tre punti sono l'unico obiettivo che abbiamo per domani».
Atalanta tutta in difesa?
«Non temo niente, rispetto l'Atalanta. L'atteggiamento è una scelta loro, noi dobbiamo metterli in difficoltà e avere azioni per segnare. Dobbiamo essere anche attenti in difesa».
Le parole di Pallotta
«Preferisco giocare con lo stadio pieno, non avere la Sud è sempre una cosa brutta, uno svantaggio. Ho già spiegato che la Roma non è solo i giocatori e l'allenatore, ma anche i dirigenti. Il presidente ha sempre fatto di tutto per la Roma, bisogna avere solidarietà forte. Il presidente è una benedizione per la Roma. Fa tutto per portare in alto i colori della Roma, non è lui che ha squalificato la curva per questa partita».
Ultimo aggiornamento: Sabato 18 Aprile 2015, 15:26