Roma, ansia Real: De Rossi resta in dubbio. Manolas e Salah tentano recupero. Dzeko: «L’importante è crederci sempre»

Se la decisione di cambiare allenatore fosse stata presa al momento giusto, adesso (forse) a Roma anziché parlare di lotta per il terzo posto, si sarebbe discusso di scudetto, e questa sera i giallorossi avrebbero vissuto Juventus-Napoli come parte in causa e non da semplici spettatori. L’ambizione di Luciano Spalletti, però, è tornare ai vertici del campionato, prendere come punto di riferimento le due squadre in cima alla classifica e provare la scalata al primo posto. «Le motivazioni nel calcio attuale sono tutto» ha detto ieri sera l’allenatore dopo il quarto successo consecutivo in Serie A. Nuovi stimoli, cambi tattici e spinta psicologica: è questa la ricetta per tornare ad essere grandi, affermarsi e riuscire nell’impresa di recuperare il terreno perduto nei mesi passati.

ANSIA DA CHAMPIONS
La gara di mercoledì sera contro il Real Madrid tiene in apprensione Trigoria, sia perché da Boston è arrivata la richiesta di evitare imbarcate stile Bayern Monaco e Barcellona, che per il recupero di alcuni acciaccati non al 100% della condizione. Tra questi c’è Daniele De Rossi. Il centrocampista sente ancora dolore al polpaccio e non riesce ad allenarsi interamente con i compagni, alternando lavoro individuale e terapie. Lo staff sanitario tiene sotto controllo la situazione giorno per giorno, solo nelle prossime ore Spalletti saprà con certezza se contare o meno sul numero 16. Preoccupano solo parzialmente Salah e Manolas reduci rispettivamente da una contusione al polpaccio e da un risentimento muscolare alla coscia. L’egiziano è tenuto costantemente in osservazione, mentre il greco non sembra grave. Serviranno comunque ulteriori 24 ore per avere un responso certo sulle condizioni fisiche (ad oggi non sono esclusi esami strumentali). Buone notizie per Totti e Torosidis che questa mattina si sono allenati con i compagni. 

«CREDERCI SEMPRE»
Edin Dzeko torna a segnare dopo 80 giorni d'astinenza (l’ultima rete in Champions contro il Barcellona). L’attaccante ieri ha dedicato il gol alla figlia Una nata pochi giorni fa, mentre oggi dopo l’allenamento, ha postato sul suo profilo Instagram una foto dell’esultanza con la frase: «L’importante è crederci sempre». 

---

Ultimo aggiornamento: Sabato 13 Febbraio 2016, 19:35

© RIPRODUZIONE RISERVATA