Atalanta-Empoli, rissa choc negli spogliatoi.
Pugno di Denis a Tonelli: "Naso rotto"

Atalanta-Empoli, rissa choc negli spogliatoi. Denis rompe il naso a Tonelli: "Minacciato di morte"
Caos negli spogliatoi dopo Atalanta-Empoli, anticipo delle 12,30 della 32^ giornata di Serie A. L'attaccante dei bergamaschi avrebbe aggredito con un pugno il difensore dei toscani Lorenzo Tonelli, procurandogli la frattura del naso.



A spiegare l'accaduto ai microfoni di Sky Sport è il capitano dei toscani Massimo Maccarone. «Nel dopo gara c'è stato un brutto episodio. Denis è arrivato nel nostro spogliatoio con davanti Cigarini e da dietro all'improvviso ha tirato un cazzotto a Tonelli ha cui ha rotto sotto l'occhio e credo il naso». «Mi ha dato fastidio che nell'uscire c'erano le luci spente in corridoio -prosegue nel suo racconto Maccarone- come se fosse tutto organizzato da parte di qualcuno come per dare una via di fuga a Denis per non far vedere che era stato lui. Tante volte si parla di violenza fuori dal calcio e poi siamo noi i primi a farla». Tutto sarebbe nato da un litigio in campo in cui «sono volate parole grosse», spiega Maccarone, «ma questo non giustifica il comportamento di Denis. Da capitano ho voluto spiegare come sono andati i fatti. La reazione nostra c'è stata. Lorenzo era infuriato ma lo abbiamo calmato un po' tutti. Dispiace perché questi episodi non devono succedere».



MACCARONE "DENUNCEREMO DENIS" Finale di Atalanta-Empoli con accuse pesanti. «È accaduto un fatto brutto - denuncia Maccarone -. Cigarini ha chiamato Tonelli, poi è arrivato Denis e ha dato un pugno a Tonelli. Gli ha rotto il naso. Hanno spento la luce, forse per consentire loro la fuga. Noi faremo denuncia. Mi spiace, c'è violenza fuori dal calcio e poi siamo noi i primi».



MARINO, "DA TONELLI MINACCE DI MORTE A DENIS" «Denis ha avuto una reazione scomposta ma Tonelli in campo e nel tunnel l'aveva minacciato di morte. Non solo lui ma anche famiglia e figli». Pierpaolo Marino spiega così quanto accaduto: «Denis non è un pazzo - dice il dg dell'Atalanta -, ha giocato 225 partite in serie A. È stato provocato, ha sbagliato ma sono avvertimenti di tipo mafioso».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 27 Aprile 2015, 11:17

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