Pioli: «Ho visto una buona Inter, ma deve ancora migliorare»

Pioli: «Ho visto una buona Inter, ma deve ancora migliorare»
L'intervista a Sky di Stefano Pioli dopo la sfida contro lo Sparta Praga. "L’Inter ha cercato di fare la partita, di mettere in campo generosità, attenzione, lucidità. Credo che abbiano fatto delle cose buone, abbiamo avuto delle buone situazioni. È chiaro che siamo in un momento dove dobbiamo crescere, possiamo essere ancora molto più veloci ed efficaci".
 
Sul modulo.  
Siamo alla ricerca di una squadra più equilibrata e più efficace in entrambe le fasi, quindi stiamo provando delle situazioni, sceglieremo quella che riterremo la più utile e la più efficace per far rendere al meglio la nostra squadra. Non siamo la squadra migliore d’Italia in questo momento, siamo una squadra che deve crescere, che deve superare un momento delicato e quindi bisogna saper soffrire mantenendo lucidità. E a noi invece capita troppo spesso di saper soffrire poco e quando soffriamo poi perdiamo le distanze, i movimenti, le posizioni e poi diventa tutto più difficile.
 
Il mercato di gennaio
"Credo che il Club sceglierà le strategie migliori per la squadra e per i singoli giocatori. A me piace, dalle cose negative, portare a casa anche qualcosa di positivo. Lavorare senza impegni infrasettimanali dovrà essere un vantaggio che assolutamente dovremo sfruttare lavorando con molta attenzione e concentrazione, preparando una partita a settimana, tranne quando avremo l’appuntamento molto importante di Coppa Italia. è vero che 29 giocatori sono sicuramente tanti, è altrettanto vero che la Società ne è consapevole, io ne sono consapevole e quindi che saremo pronti nel mercato di gennaio per cercare di ridurre un po’ il numero. Io voglio stare bene con i miei giocatori, ma se ne ho troppi faccio fatica".  
 
Inter-Genoa potrebbe essere il momento della chance per Gabigol?
"Credo che si parli sempre e anche un po’ troppo dei giocatori che non giocano e del perché non giochino. Dobbiamo lavorare e pensare da squadra, poi c’è un allenatore che ha tante soluzioni da mettere in campo e che cerca, in base alle caratteristiche della propria squadra e degli avversari, di schierare i giocatori più affidabili e più pronti e se Gabigol non è ancora stato scelto significa che in questo momento è il meno pronto di altri suoi compagni".  
 
Ultimo aggiornamento: Giovedì 8 Dicembre 2016, 23:43

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