Il Parma salvato dalla Lega: 5 milioni
dal fondo multe per terminare il campionato

Il Parma salvato dalla Lega: 5 milioni dal fondo multe per terminare il campionato
Parma sotto assedio mentre l'assemblea della Lega ha dato l'ok per permettere alla squadra di finire il campionato.

La Guardia di Finanza stamattina ha varcato il cancello principale del centro sportivo di Collecchio. I finanzieri hanno anche eseguito alcuni controlli sui libri contabili in relazione alle indagini che sono in corso e hanno prelevato alcuni schedari. Pare che Giampietro Manenti si trovasse all'interno della sede. Dalla quale ha concesso l'ennesimo contributo in una intervista radiofonica: «Il salvataggio del Parma? Il tentativo può farlo solo la proprietà, non può farlo un terzo».

Nel frattempo, in vista dell'udienza prefallimentare relativa alle vicende del Parma Calcio, la Guardia di Finanza, per ordine della Procura della Repubblica, sta acquisendo e sequestrando documenti anche nelle sedi della Figc (a Roma), della Lega serie A (a Milano) e in uno studio di consulenza del lavoro a Parma.



In questo scenario quantomeno incerto, l'assemblea di Lega, chiamata a studiare il piano preposto dal presidente federale Tavecchio per traghettare il Parma fino alla fine del campionato, ha dato l'ok ufficiale al prestito di 5 milioni dal fondo multe. Scatterà dopo l'udienza fallimentare del 19 marzo e consentirà al club emiliano di portare a termine la stagione salvaguardando il format del campionato a 20 squadre.



"Ma ora bisogna giocare". Dopo l'ok dell'assemblea di Lega, il presidente federale Carlo Tavecchio, presente alla riunione di Milano, si recherà a Collecchio per sottoporre ai giocatori e all'Aic il piano che prevede, come condizione necessaria, che il Parma scenda in campo domenica contro l'Atalanta e nel weekend successivo col Sassuolo, prima dell'udienza del 19 marzo.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 6 Marzo 2015, 17:41