Delusione Juve, Kasami regala la vittoria
all'Olympiacos. Bianconeri ko 1-0 -Foto
di Timothy Ormezzano
Il mal d'Europa della Signora è preoccupante: un solo punto nelle ultime 6 trasferte, con 8 gol subiti e 3 segnati. «In Champions, da qualche anno, ci manca qualcosa», ammette Pogba. «Sarà dura, ma possiamo qualificarci», rilancia Tevez. «Non dovevamo concedere le ripartenze ai greci - mastica amaro Allegri -. Sono rammaricato per le occasioni non sfruttate nella ripresa ma resto comunque molto fiducioso per il passaggio del turno». Per l'impresa dovrebbero bastare due vittorie e un pareggio. Allegri boccia Llorente, reduce da 9 partite senza gol. Con Tevez c'è Morata che, all'esordio da titolare, corre per tre, risultando il migliore dei suoi. La conferma di Pirlo, invece, è “ad honorem”, forse condizionata dagli screzi con Allegri ai tempi del Milan.
L'Andrea nazionale è fuori condizione. Passeggia per il campo, nemmeno fosse una vecchia gloria. E al 35', sbagliando l'ennesimo appoggio, scatena il contropiede dell'Olympiacos che sfonda con l'ex Palermo Kasami, vicinissimo al bis in avvio di ripresa.
La Juve, in tenuta blu Europa, è parente strettissima di quella vista nel secondo tempo col Sassuolo: poca fame e intensità, pochissime idee. Non pervenuto Asamoah, ma questa volta danno buca anche Pogba e Tevez.
IL RESOCONTO DELLA PARTITA
Intervallo con strigliata: negli spogliatoi è anche un infuriato ad Marotta. Allegri sostituisce l'irriconoscibile Pirlo con Marchisio. «Non sono preoccupato. Andrea tornerà a essere quello che è sempre stato», confida il tecnico bianconero.
Il primo tiro in porta al 65', ma la botta ravvicinata di Morata, 22 anni oggi, è murata da Roberto, che poi si supera su Tevez. La Juve cresce molto nel finale, ma rimbalza sul monumentale Roberto e sulla traversa colpita dal solito Morata: «Roberto è uno dei migliori portieri del mondo, ma non voglio cercare scuse. Sono incazzato, perché dovevo fare gol». Amen.
IL TABELLINO
Olympiacos (4-4-1-1): Roberto 7.5, Elabdellaoui 6, Botia 6, Abidal 6, Masuaku 6.5, Maniatis 6, Ndinga 6, Milivojevic 6, Kasami 6.5 (45' st Giannoulis sv), Dominguez 6.5 (39' st Fuster sv), Mitroglou 6 (24' st Afellay sv) A. (24 Aslonitis, 9 Durmaz, 17 Diamantakos, 42 Megyeri). All.: Michel 6.5.
Juventus (3-5-2): Buffon 6, Ogbonna 6 (31' st Pereyra sv), Bonucci 6, Chiellini 6, Lichtsteiner 6, Vidal 5.5, Pirlo 5 (12' st Marchisio 5.5), Pogba 5.5 (42' st Giovinco sv), Asamoah 5.5, Tevez 5.5, Morata 6. (30 Storari, 33 Evra, 11 Coman, 14 Llorente). All.: Allegri 5.5. Arbitro: Milorad Mazic (Serbia) 6. Reti: 36' pt Kasami. Angoli: 7-2 per la Juventus. Recupero: 2' e 4'. Ammoniti: nel pt Lichtsteiner e Botia; nel st Masuaku, Pogba e Marchisio, tutti per gioco scorretto.
** I GOL 36' pt: Pirlo perde palla a metà campo, favorendo la ripartenza dell'Olympiacos con Dominques e Mitroglou; assist di quest'ultimo per l'accorrente Kasami, che dal limite insacca con un rasoterra alla sinistra di Buffon.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 23 Ottobre 2014, 11:10