Napoli, Sarri attacca: «L'arbitraggio? O siamo sfortunati noi o Damato è scarso»

Sarri attacca: «L'arbitraggio? O siamo sfortunati noi o Damato è scarso»

di Redazione Sport
Il secondo posto, per il Napoli, per ora si allontana, ma ovviamente, per l'allenatore Maurizio Sarri la corsa non è finita. «Non devo ragionare da giornalista pensando ai distacchi, ai vantaggi, alle percentuali - ha detto dopo il pari con il Sassuolo - l'unica cosa da fare è quella di cercare di raccogliere il maggior numero di punti da qui alla fine. E se loro saranno ancora avanti, gli manderemo un telegramma di felicitazioni». Il tecnico sintetizza così la partita: «Con l'arbitro Damato siamo sfortunati - allusione al presunto tocco di mano di Cannavaro in area - e non siamo nemmeno stati fortunati negli episodi, visti i pali colpiti. E infine, ci abbiamo messo tanto del nostro nel subire i gol avversari. Prendiamo spesso gol stupidi. È già successo sette-otto volte quest'anno, e quello di rimettere in partita i nostri avversari è un aspetto negativo che dovremmo eliminare. I numeri dicono che oggi avremmo meritato di più».

Di Francesco, invece, è soddisfatto per il punto. «Tatticamente siamo stati perfetti - ha detto - mi è piaciuto l'atteggiamento il coraggio della squadra.
Risultato giusto, tenendo conto anche del valore di una squadra che gioca il migliore calcio in Italia». Sul suo futuro dice: «vedrò i miei dirigenti ad inizio maggio. Il fatto di restare o no è solo una questione di stimoli e motivazioni personali. Restare a Sassuolo significa proseguire su un percorso per valorizzare i giovani cha dà indubbie soddisfazioni. Ma è anche un progetto attraverso il quale difficilmente si può lottare per la Champions».

Ultimo aggiornamento: Domenica 23 Aprile 2017, 16:32

© RIPRODUZIONE RISERVATA