Icardi-Jovetic, uno è di troppo:
col Napoli Mancini pensa alla staffetta

Icardi-Jovetic, uno è di troppo: ​col Napoli Mancini pensa alla staffetta

di Alessio Agnelli
MILANO - «Ammiro Messi, il più forte di tutti, ma non invidio nessuno. Non è nel mio carattere». Per indole Mauro Icardi è portato infatti a guardare nel suo di orticello, fregandosene di critiche, complimenti e paragoni ingombranti.


Ma, raggiunto ad Appiano dal portale goal.com, che lo ha inserito nell'elenco dei 50 migliori calciatori d'Europa (tra i candidati di serie A anche Gary Medel) per il 2015, il 22enne di Rosario qualcosina l'ha detta sull'argomento, ovviamente in punta di piedi. «Se credo di poter diventare il miglior attaccante del Sudamerica? Ce ne sono tanti di buoni attaccanti da noi, io faccio quello che devo e sono contento della passata stagione e per questo riconoscimento - ha sottolineato il capitano dell'Inter -. Però penso che in Argentina ci siano tanti campioni e sarà difficile essere il migliore. Se invidio qualcosa agli altri? No, non è sentimento che mi appartiene, ma a Lewandoski invidio il fatto di aver segnato 5 gol in 10 minuti. Ronaldo o Messi? Io sono argentino, quindi Leo, il più grande».

E di nessun'altro, Maurito compreso, e consapevole del grande gap con i due campionissimi del calcio mondiale. Per Icardi ora la priorità è una sola: riconfermarsi, dopo le 22 reti dello scorso campionato e gli stenti di questo avvio di stagione, condito da 11 presenze e da appena 4 reti all'attivo.
Con il Frosinone, il rosarino è, infatti, tornato al gol dopo un mese di astinenza, approfittando di un assist al bacio di Ljajic ma evidenziando le solite perplessità in fase di appoggio alla manovra e di scambio con i compagni di reparto, Stevan Jovetic su tutti, a conferma di un'intesa che non decolla. Il montenegrino ha tentato, infatti, 63 passaggi (49 a segno) con il Frosinone, ma solo 8 all'indirizzo di Icardi. E sulla stessa lunghezza d'onda anche Maurito, che nell'arco di 90 minuti ha cercato JoJo in sole 7 occasioni (su 26 passaggi totali- 18 a bersaglio- tentati dal rosarino). Insomma, difficoltà d'assemblaggio che potrebbero portare ad un ballottaggio tra i due per il big match di lunedì prossimo a Napoli.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 25 Novembre 2015, 23:02

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