Milan, patto per l'Europa tra Montella e squadra prima della gara di Pescara

Milan, patto per l'Europa tra Montella e squadra prima della gara di Pescara
Un Milan al completo, pronto a riprendere la corsa verso l’Europa (con tanto di patto tra giocatori e Montella), ovvero l’obiettivo fissato a inizio stagione dal presidente Silvio Berlusconi, dopo tre anni di assenza. Morale della favola: servono tre punti contro il “nemico” Zeman.

Partita speciale per Gianluca Lapadula che in Abruzzo è definitivamente esploso, che a Pescara in B ha segnato 30 reti (e 12 assist vincenti) realizzando il sogno di una città intera. Domenica Lapa spera di poter tornare a “casa sua” da titolare, da giocatore capace di essere decisivo per i rossoneri. Fin qui c’è riuscito poco, cinque reti sparse qua e là più tre assist, l’ultimo da tre punti per la rete vittoria di Mati contro il Genoa. Vuole dimostrare in questi ultimi due mesi di campionato di meritarsi la riconferma, la fiducia del nuovo Milan, quello cinese (o americano?).

Se la prossima estate la cordata capeggiata da Yonghong Li manterrà la promessa (sotto pressione di Berlusconi) di fare una grande campagna acquisti per rilanciare il Milan in campionato e in Europa, per Gianluca Lapadula potrebbe non esserci più posto a Milanello. Il club rossonero potrebbe puntare ancora su Carlos Bacca e rinunciare proprio a lui, utilizzarlo come ottima pedina di scambio per arrivare a qualche altro giocatore. Un investimento da quasi 15 milioni, strappato a Napoli e Genoa, per prendere il posto del colombiano. Poi le cose sono andate diversamente, Bacca non ha trovato un grande club che giocasse la Champions, è rimasto e continua a fare quello che ha sempre fatto: segnare, essere decisivo per la propria squadra. E così per Lapadula la vita al Milan si è fatta dura. E non basta una breve parentesi d’azzurro con Vetura per salvare un’intera stagione di tante panchine, pochi minuti giocati...
Ultimo aggiornamento: Venerdì 31 Marzo 2017, 10:31

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