Milan, Montella si offre
ma c'è la grana Sampdoria
di Luca Uccello
La società blucerchiata non si opporrà alla volontà del tecnico di origine napoletana ma non farà nessun sconto per liberare il proprio allenatore dopo averlo avvicinato volontariamente alla Nazionale azzurra. A Genova ha deluso ogni aspettativa e nessuno lo rimpiangerà. Già pronto il sostituto: Stefano Pioli ma attenzione a Cesare Prandelli che la Lazio ha lasciato nuovamente a piedi. Non certo Marco Giampaolo che non convince Silvio Berlusconi ma nemmeno il collega Ferrero. L'ex Empoli difficilmente potrà sedere sulla panchina rossonera dopo la sponsorizzazione di Arrigo Sacchi e quella iniziale di Adriano Galliani. Le sue quotazioni sono in forte ribasso, proprio come quelle di Cristian Brocchi nonostante il presidente rossonero non abbia ancora scartato l'ipotesi riconferma.
Un'ipotesi da prendere in forte considerazione solo in caso di mancata cessione del Milan alla cordata cinese. Certamente il nome di Montella piace di più soprattutto per quello che ha fatto vedere a Firenze, non a Genova. Un tecnico già corteggiato e che potrebbe arrivare a Milanello con un anno di ritardo. È il compromesso migliore per un Diavolo che ha bisogno di una guida esperta e che abbia un'idea di calcio. Certo il suo arrivo significherebbe anche tornare a investire in mezzo al campo, un reparto con poca qualità. La sua Fiorentina poteva contare su Pizarro e Borja Valero. A Milanello troverebbe il conosciuto Montolivo e Bonaventura. Ma il Milan di oggi, come dimostrato con l'arrivo lampo di Gianluca Lapadula è pronto a tornare sul mercato, meglio se italiano, e aiutare il proprio allenatore a costruire una squadra che deve tornare ad affacciarsi in Europa.
Ultimo aggiornamento: Martedì 28 Giugno 2016, 10:51
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