Milan, Mihajlovic può sorridere:
Bonaventura col Genoa ci sarà
di Luca Uccello
Un giocatore cresciuto rispetto ai tempi dell’Atalanta, ma anche rispetto alla prima annata rossonera con Pippo Inzaghi. È diventato un leader in campo, indiscusso per i compagni e ora anche per i tifosi che lo reputano un giocatore fondamentale per questo Milan. Ha saputo ritagliarsi in punta di piedi uno spazio importante dopo aver girato anche col serbo qualche zona di campo di troppo, trequartista compreso. Esperimento fallito. Meglio sull’esterno d’attacco dove può saltare l’uomo, inserirsi e colpire ma anche far colpire chi gli sta vicino. Un giocatore trasformato nel classico quanto efficace 4-4-2 di Sinisa che quando non c’è si sente.
Tra i possibili recuperi quello dell’azzurro è sicuramente il più importante, quello che aiuta la squadra e il suo equilibrio sempre precario. Con il suo ritorno in campo, nell’undici titolare, Mihajlovic può contare su un’arma in più per puntare a un posto in Europa, quella che conta. Ovvero la Champions League, che dopo Berlusconi anche Galliani ha indicato come un obiettivo possibile, da cercare di raggiungere soprattutto ora che là davanti non corrono di certo. Certo il rientro di Bonaventura costringe ora il Milan a non poter sbagliare partita con il Genoa che torna a San Siro con Suso e Cerci col dente avvelenato.
Novanta minuti ancora una volta davanti al pubblico di casa che dovrà cercare di aiutare la squadra a conquistare un successo fondamentale per la classifica, per sfruttare al massimo l'incrocio tra Fiorentina e Inter che precedono il Milan in classifica come la Roma impegnata domani sera a Modena con il Carpi. Insomma Jack dovrà rientrare subito forte, fare sul serio, lasciare il segno come ormai ha abituato il suo allenatore e i suoi tanti estimatori che vedono in lui uno dei giocatori più forti di questo Milan che vuole tornare a fare la voce grossa.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 11 Febbraio 2016, 10:17
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