Milan, ecco Musacchio. Oltre a Biglia e Keita puntato anche Simeone

Milan, ecco Musacchio. Oltre a Biglia e Keita puntato anche Simeone

di Luca Uccello
Mateo Musacchio è il primo colpo del nuovo Milan di Yonghong Li (anche il primo acquisto dell’era Berlusconi, 31 anni fa, fu un difensore centrale, Dario Bonetti). Un colpo annunciato. «Sono molto contento», queste le prime parole che si è lasciato sfuggire al termine delle visite mediche sostenute alla clinica La Madonnina. Oggi il centrale classe 1990, Nazionale argentino, firmerà il contratto che lo legherà ai colori rossoneri per quattro stagioni. Il Milan lo ha rilevato dal Villarreal per 18 milioni di euro.

È il primo acquisto ufficiale di un Milan pronto a chiudere per Ricardo Rodriguez del Wolfsburg, altri 18 milioni e Frank Kessié dell’Atalanta per 28 milioni. Non male come inizio. Ma i tifosi possono continuare a sognare. Per la difesa si pensa a come arrivare a Alexi Vidal del Barcellona non troppo soddisfatto della sua stagione vissuta con Luis Enrique. Un arrivo possibile per una cifra vicina ai 15 milioni di euro. Ma tutto sarà più chiaro dopo la nomina del nuovo tecnico blaugrana. Viaggio a Roma per Fassone e Mirabelli per avere un contatto diretto con l’agente di Lucas Biglia, obiettivo del Milan per la regia del centrocampo. Il capitano della Lazio sta trattando il rinnovo con Claudio Lotito ma un’offerta convincente del club di via Aldo Rossi potrebbe convincere giocatore e club alla separazione.

Keita? Difficile, ma i rossoneri ci provano. La priorità comunque è trovare il sostituto di Carlos Bacca da cui Fassone spera di poter ricavare 20-25 milioni di euro. I nomi sono già noti: Morata e Belotti. Ma e ora anche Thauvin del Marsiglia. Tutti giocatori da 70 milioni di euro. Come già detto più volte al Genoa potrebbe andare Gianluca Lapadula oltre qualche milione di euro per avere da giugno in rossonero Giovanni Simeone. Ai saluti Pasalic, Mati Fernandez, Deulofeu e Honda: «Sono stati tre anni e mezzo impegnativi ma è così che sono riuscito a crescere come persona e poi come giocatore», ha detto il giapponese.
Ultimo aggiornamento: Martedì 23 Maggio 2017, 09:28

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