Milan, dimenticare Genova è più facile: ora il calendario sorride a Montella

Calendario in discesa libera per il Milan che da qui alla prossima sosta può dimentica il ko di Marassi col Genoa e continuare a sognare in grande: domenica il Pescara in casa, 7 giorni dopo a Palermo contro i rosanero in piena crisi. Sei punti per rimanere in zona Champions. Un sogno che potrebbe proseguire anche dopo la sosta, quando il 20 novembre le luci di San Siro si accenderanno per un derby che ad oggi, classifica alla mano, vede il Diavolo in Paradiso. Se non tre almeno un punto da archiviare e che si potrebbe sommare ancora ad altri sei, viste le sfide successive e Empoli e in casa col Crotone prima di tornare a fare sul serio contro Roma e Atalanta a metà dicembre. 

Insomma dodici punti (se non 13 o 15, il derby di Milano è sempre da tripla...) che la squadra di Montella dovrebbe prendersi senza troppi problemi. Una squadra che a Genova ha fatto un passo indietro, è tornata a dimostrare limiti tecnici e non solo ma che con Pescara, Palermo, Empoli e Crotone non può permettersi di sbagliare: deve fare bottino pieno che potrebbero significare riagguantare quell'appellativo di anti-Juve decaduto malamente a Marassi. L'occasione di riprendersi in campionato c'è, quella di continuare a inseguire il sogno anche. Lo è soprattutto se Montella riuscirà a ottenere ancora il meglio dai suoi giocatori e da chi fino ad oggi non si è visto ancora in campo: da Vangioni a Pasalic e Mati Fernandes. Insomma sulla carta i rossoneri hanno ancora qualche jolly' da giocarsi in un campionato dove per fortuna nessuno sembra davvero imbattibile.

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Ultimo aggiornamento: Giovedì 27 Ottobre 2016, 09:41

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