Milan, la curva furiosa: "La società non vuole
l'Europa League, preferiscono i tornei estivi"

Milan, curva furiosa: "La società non vuole andare in Europa League"
«Stanno ridicolizzando la storia e il nome del Milan, non ne possiamo più di queste porcherie. Via Galliani o vendete il Milan!». È di questo tenore l'ultimo atto di contestazione verso la società da parte della Curva Sud rossonera, a cui «sembra proprio palese» la decisione «di perdere volutamente il sesto posto per fare la tournée negli Usa».

Gli ultrà puntano il dito contro le sfide della International Champions Cup programmate fra fine luglio e inizio agosto, quando il Milan potrebbe essere impegnato nei preliminari di Europa League. «Il piano - sostiene la Curva in un comunicato - è arrivare all'Europa solo tramite la coppa Italia, altrimenti rinunciare alle coppe europee per un altro anno e dare spazio ai remunerativi e inutili trofei estivi. Questo è quanto di più marcio possa mai accadere al calcio e alla storia del Milan, oltre ad essere una palese presa in giro ai tifosi».

Non arrivano repliche dal Milan, ma da ambienti rossoneri si fa notare che la partecipazione all'Europa League è considerata comunque più importante, dal punto di vista economico e del prestigio, rispetto a una tournée come quella prevista dall'accordo pluriennale sottoscritto nell'ottobre 2013 con la ICC, in cui è prevista la facoltà di recesso gratuito per evidenti motivi quali la concomitanza con competizioni ufficiali, proprio come i preliminari di Europa League. 

 
 
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 4 Maggio 2016, 16:43

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