Milan, Bonaventura: "Tutta la rosa
è dalla parte di Mihajlovic"

Milan, Bonaventura: "Tutta la rosa è dalla parte di Mihajlovic"

di Luca Uccello
MILANO - Niente San Nicola: Giacomo Bonaventura è rimasto a Milano e ha trascorso una serata a Bergamo, la sua seconda casa, per ricevere il Premio Turani 2015. «E'sempre bello tornare in una città che mi ha fatto crescere sia come calciatore che come uomo», spiega Bonaventura. Un po' meno felice del momento del Milan, reduce dal ko contro la Juve: «Noi giocatori siamo tutti consapevoli che quello che abbiamo fatto finora non basta e che, quindi, c'è da dare di più. Dobbiamo fare più punti possibili prima della sosta di Natale».


Il calendario può aiutare a far passare a squadra e società un buon Natale (dopo la Samp sabato, ci sono Carpi, Verona e Frosinone), forse il migliore degli ultimi anni, ma non bisogna più sbagliare, nemmeno con la Sampdoria. Anche per cancellare la delusione dei 90' contro la Juventus.

«Abbiamo fatto una partita accorta, forse un po' troppo perché dovevamo fare meglio nella nostra fase offensiva e cercare di essere più cattivi e pressare di più la Juve». Giusta critica per ripartire più forti, più determinati di prima. «E' una sconfitta che ci fa male, ma questa ci deve dare la forza giusta per affrontare al meglio le prossime partite».

Dal 4-3-2-1 al più sicuro 4-3-3 ma è possibile un nuovo cambio di modulo, al 4-4-2: «Sono valutazioni che farà Mihajlovic. Noi dobbiamo pensare solo a fare bene sul campo. Questi aspetti tattici sono di competenza dell'allenatore, noi siamo con lui fino in fondo».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 26 Novembre 2015, 10:00

© RIPRODUZIONE RISERVATA