Milan-Aek Atene, Montella ammette: "Sì, sono a rischio"

MILANO - Allenatore e sarto modesto. Per ammissione stessa di Vincenzo Montella. «Ci siamo rifatti il guardaroba in estate con giacche, camicie, calzini, abiti e cravatte. Ora sto capendo quale capo sta meglio con un altro. So bene che quando non arrivano i risultati sono a rischio, che sono valutato nel bene e nel male». A cominciare da stasera al Meazza contro l’Aek Atene in Europa League col Milan che vuole blindare la qualificazione dopo due vittorie nelle prime due . «Qualche aggiustamento va fatto, ma non voglio stravolgere». Insomma «la squadra mi ha fatto capire che ci si può vestire in maniera elegante anche in modi diversi». 

Le quattro sconfitte con Lazio, Sampdoria, Roma e Inter hanno aperto gli occhi alla società, probabilmente non ancora al tecnico: «Nelle ultime due partite è successo qualcosa di anomalo, meritavamo almeno il pari in entrambe le partite. Bisogna mettere in campo ancora più rabbia, essere più determinati ed andare avanti così...». Il problema resta l’attacco («Non mi voglio prestare a questo gioco, sto sbagliando qualche indumento io, la squadra sta dando il massimo») ma anche la difesa: «Domenica abbiamo subito tre gol . La differenza l’ha fatta anche la qualità di Icardi che è stato particolarmente cinico. Abbiamo subito tutti i gol a difesa schierata, dobbiamo migliorare di squadra e individualmente». 

Di certo Leonardo Bonucci, un giocatore irriconoscibile da quando indossa la maglia rossonera: «Sta pagando ogni piccolo errore». E con l’Aek Atene bisognerà stare molto attenti. «E’ una partita a cui teniamo, in Europa le partite sono sempre difficili. Mi aspetto una gara aggressiva, un avversario ostico che ha grandi qualità. E’ la squadra dopo l’Atalanta ad avere più percentuale di tiri in porta nello specchio. Bisogna fare bene perché rischiamo di trovarci di fronte un’altra squadra particolarmente cinica...». 

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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 18 Ottobre 2017, 23:30

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