Milan, bocciato Destro: il sogno di Galliani
è riportare in Italia Ciro Immobile

Milan, bocciato Destro: il sogno di Galliani ​è riportare in Italia Ciro Immobile

di Luca Uccello
MILANO - Il sogno di Adriano Galliani è riportare Ciro Immobile in Italia, al Milan al fianco del suo ex gemello al Torino Cerci. Un aiuto per l'Alessio perduto, un messaggio per Destro che a giugno rifarà le valigie per far rientro a Roma, sponda giallorossa.





Il centravanti non ha convinto Casa Milan e sono troppi i 16 milioni fissati per il riscatto. Le due sole reti non sono servite fino a qui a permettergli di guadagnarsi la fiducia piena del tecnico e nemmeno quella dei suoi tifosi. Lui come Torres in precedenza sono due corpi estranei dell'attacco rossonero di oggi che si trova meglio con Jeremy Menez e, perché no, dalla prossima stagione con Immobile.



La sua esperienza in Bundesliga è destinata a finire la prossima estate. Il Borussia Dortmund è pronto a cederlo, magari in prestito, comunque a condizioni di vantaggio per un Milan in cerca di occasioni (e ancora di parametri zero). E Ciro sicuramente è una di queste. Lo è per quello che è riuscito a fare a Torino e anche in quel poco che è riuscito a dimostrare a Klopp, in una stagione che doveva essere quella della sua ascesa nel grande calcio e della conferma dopo essere stato il capocannoniere della serie A. Ma il fallimento più o meno parziale del suo primo anno lontano dall'Italia non è solo colpa sua, basta guardare la classifica del Borussia per dargli una buona giustificazione.



Nei prossimi giorni è previsto un incontro tra Adriano Galliani e l'agente di Immobile, Alessandro Moggi insieme a Marco Sommella, con il quale i rossoneri a gennaio hanno chiuso l'operazione che ha portato Gabriel Paletta a Milanello dal Parma. Il prezzo del suo cartellino come detto è diminuito rispetto alla scorsa estate, passando da 20 milioni, cifra che il Borussia Dortmund ha pagato al Torino di Cairo, a 15 milioni di euro, forse qualcosa di meno. Un'operazione per il Milan del futuro, con o senza Inzaghi, per un attacco che un anno fa faceva impazzire mezza serie A.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 26 Marzo 2015, 11:24

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