Champions League, Madrid e il derby in finale a Milano: una città divisa in due

Champions League, Madrid e il derby in finale a Milano: una città divisa in due

di Paola Del Vecchio
Undecina contro primera, non c'è solo un trofeo in gioco, ma la madre di tutti i derby madrileñi: «Bisogna vincere la finale di Champions per la via civile o criminale», ha avvertito il presidente dell'Atletico Madrid, Enrique Cerezo, prendendo in prestito il celebre motto di Luis Aragones per spronare l'orgoglio biancorosso nell'arena di Milano. In gioco, la conquista della prima coppa orejona' nei 113 anni di storia del club. Alla vigilia dell'arrivo, ieri sera a Linate, i pretoriani di Simeone si sono allenati nel massimo segreto nella Finca, off-limit per gli stessi fotografi della casa. Lo stesso hanno fatto le merengues di Zidane, che ha preferito restare fino a oggi a Valdebebas per avere più tempo per lavorare a porte chiuse. Se il club di Florentino Perez è ossessionato con la undecima', per Zizou, a caccia della sua prima coppa d'Europa da allenatore, l'obiettivo è lavare l'onta della sconfitta 0-1 inflittagli dall'Atletico nell'unico derby vissuto nei 5 mesi da tecnico del Real.

CRISTIANO IN CATTEDRA
Ma, in campo Cristiano Ronaldo e compagni, dovranno vedersela anche con un nemico intangibile: la maledizione del San Siro, dove il Real Madrid ha finora disputato 14 partite europee, senza mai vincere. Duello di tridenti e in panchina, il club dei colchoneros', dei materassi, affronta due anni dopo una nuova finale di Champions, ma con differenze rispetto al duello decisivo del 2014 perduto nella proroga a Lisbona contro il Real Madrid: due settimane di preparazione, la squadra al completo, la svolta impressa dal cholo', riuscito a trasformare la squadra degli eterni sfigati' in una potenza europea, con un proprio intenso stile di gioco, e l'esperienza. Di vecchio ci sarà solo il massimo dell'aggressività: «Non sarà una vendetta. Nel calcio non esiste vendetta e nemmeno nella vita, ci sono solo nuove occasioni», giura il tecnico argentino. Ma di certo sarà una resa dei conti, perché dopo aver eliminato due delle migliori squadre del mondo e delle più ricche, come il Barcellona e il Bayern Monaco, resta da fare fuori solo la terza, il Real Madrid, unico ingombro sul cammino verso la gloria. Simeone versus Zidane: Eras mas del Cholo o de Zinedine?, la domanda che lacera come mai i madrileñi, per la corrida che vede contrapposti due stili di gioco completamente diversi e mantiene in stato febbrile la capitale. Riproposta perfino nei grandi box gialli per la raccolta dei mozziconi di sigarette collocati per l'occasione dal Comune di Madrid, divisi a metà: da un lato Real Madrid, dall'altro Atletico di Madrid. La campagna Tu per chi tifi?', oltre a migliorare il livello di pulizia, tasterà la fedeltà delle due tifoserie. Che nelle ultime ore stanno raggiungendo Milano con ogni mezzo: 218 i voli speciali in partenza da Barajas.
 
Ultimo aggiornamento: Sabato 28 Maggio 2016, 09:22