Lulic, niente stangata ma per le parole su Rüdiger scatterà la sanzione

Lulic, niente stangata ma per le parole su Rüdiger scatterà la sanzione

di Romolo Buffoni
La Procura della Figc ha aperto un fascicolo sulle dichiarazioni razziste di Lulic verso Rüdiger. Ieri il bosniaco è finalmente tornato sui suoi passi, ammettendo di aver usato «un’espressione infelice», accampando di nuovo l’alibi della provocazione. È come se l’esterno biancoceleste avesse confessato di aver usato le parole come un tackle duro “postumo” dettato dai nervi a fior di pelle.

Frase non pensata con la testa, dunque, ma con la pancia. Un dietrofront, seppur parziale, che sarà accolto. Niente stangata da 10 giornate, quindi, che punisce tutti i comportamenti discriminatori. A Lulic verrà contestata la violazione del principio di lealtà e correttezza, tradotto: forte multa e, al massimo, un paio di turni di stop.

Potrebbe scapparci anche qualche giornata di “servizio sociale” nelle scuole per spiegare ai bambini l’assurdità di qualsiasi discriminazione. Piaga che Lulic, come ha opportunamente raccontato ieri, ha vissuto sulla sua pelle.
Ultimo aggiornamento: Martedì 6 Dicembre 2016, 08:44

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