Le milanesi zoppicano, per Montella è già tempo di esami. La Lazio vola, i dettagli faranno la differenza

Il Milan ci ricasca e, dopo il flop dell'Olimpico contro la Lazio, perde ancora (e male) in casa della Samp. Montella sorride e dissimula la tensione, che invece è ben chiara sul volto di Fassone: la campagna acquisti faraonica rischia di diventare un boomerang senza qualificazione in Champions. Il calendario per i rossoneri si fa in salita: domenica a San Siro arriva la Roma, rinfrancata dalle tre vittorie consecutive e da un gioco che comincia a decollare. Poi, dopo la sosta, derby della verità.

Ma, nonostante la vittoria, zoppica anche la Milano nerazzurra. La squadra di Spalletti ha piegato il Genoa con un colpo di testa di D'Ambrosio. Gol arrivato ancora una volta nei minuti finali. Nonostante il palo di Brozovic, la sensazione diffusa è che l'Inter sia assistita da una bella dose di buona sorte. Dietro ai nerazzurri resiste la Lazio, trascinata da un Immobile più forte degli infortuni. La squadra di Inzaghi a Verona era senza 7 titolari, chi se ne è accorto?

Intanto Napoli e Juve volano sempre a punteggio pieno. L'impressione è che saranno i dettagli a fare la differenza. Come il nuovo grave infortunio a Milik che complica non poco la vita a Sarri.

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Ultimo aggiornamento: Lunedì 25 Settembre 2017, 08:49

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