Lazio, scommessa coi tifosi: l'innovativa formula dei biglietti. Sconti ai cinesi per il Capodanno

Lazio, scommessa coi tifosi: l'innovativa formula dei biglietti. Sconti ai cinesi per il Capodanno

di Enrico Sarzanini
Vigilia di Coppa Italia a Formello a tenere banco è ancora la questione legata ai tifosi. Anche questa sera contro il Genoa alle 21, gara secca che vale i quarti di finale, l’Olimpico si presenterà desolatamente vuoto. In casa biancoceleste si punta forte sui tifosi, certi che i numeri raggiunti due stagioni fa da Stefano Pioli, capace di fa schizzare la media spettatori a 35mila a partita, si possano ripetere.

Sono due le iniziative studiate dall’ufficio marketing, la prima, e unica fino a questo momento in Serie A, si chiama «Mettiamoci in gioco» e l’ha illustrata ieri il direttore Marco Canigiani alla radio ufficiale della Lazio: «Da domani (oggi, ndr) si può acquistare un mini abbonamento che garantisce la possibilità di assistere a 3 partite casalinghe, ma è collegato al numero dei punti che la Lazio farà in queste sfide. Nel caso in cui nelle 3 partite non siano stati totalizzati 7 punti, i possessori della tessere avrebbero l’opportunità di acquistare i biglietti al costo di 1 euro fino al raggiungimento del tetto fissato».

Sabato 28 gennaio contro il Chievo la promozione sarà riservata ai cittadini cinesi che potranno andare in Tribuna Tevere a 5 euro: «Lo scopo è di stringere un rapporto di collaborazione con questa comunità – ha detto Canigiani - in occasione del loro Capodanno (che cade il 27, ndr). Visto anche il crescente interesse del mercato cinese verso il calcio italiano, abbiamo creato con l’ambasciata questa iniziativa molto importante per tutti». Chissà che Lotito non riesca a trovare lo sponsor proprio in Cina, Inzaghi intanto accoglie con favore l’iniziativa: «Nel 2009 in Supercoppa contro l’Inter in Cina ricordo un incredibile entusiasmo. Ci portò fortuna, speriamo che succeda anche contro il Chievo». La testa del tecnico, però, adesso è alla sfida contro il Genoa: «Abbiamo una tradizione positiva in Coppa Italia e vogliamo rispettarla andando a vincere il trofeo». Oltre all’ex Cataldi, il tecnico si troverà di fronte anche Giovanni Simeone, che piace tanto a Lotito: «Ricordo quando veniva al campo con il padre (Diego Pablo, ndr) nell’anno dello Scudetto. E’ diventato una realtà importante, uno di qualità. Giocatori così sono sempre bene accetti. Perché no, un giorno mi piacerebbe allenarlo».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 18 Gennaio 2017, 09:10

© RIPRODUZIONE RISERVATA