«Lazio provaci ancora»: c'è l'Empoli all'Olimpico e Inzaghi cerca il bis dopo il successo di Palermo

«Lazio provaci ancora»: c'è l'Empoli all'Olimpico e Inzaghi cerca il bis dopo il successo di Palermo

di Emiliano Bernardini
Inzaghi torna all'Olimpico. Pronto il bentornato all'ultimo reduce dello scudetto del 2000. Niente maglia e scarpini, stavolta avrà giacca e cravatta. Simone è pronto ad assaporare di nuovo quell'erba che per anni ha incendiato con dribbling e gol. Guarderà i suoi dalla panchina. Sarà la prima volta contro l'Empoli tra i grandi. Con la Primavera Inzaghino ha affrontato i toscani cinque volte e il bilancio è in attivo: due successi, altrettanti pareggi e una sconfitta. Ora vuole inaugurare le statistiche da allenatore della Lazio big, con una vittoria: «Essere stato prima un giocatore biancoceleste mi ha aiutato, ormai faccio da tempo il mister. Sono emozionato per la prima in casa, ma non potevo avere miglior esordio a Palermo, abbiamo vinto meritatamente. Questa settimana ho visto la squadra bene, domani cercheremo di fare il massimo contro una squadra molto organizzata. Noi siamo la Lazio, abbiamo l'obbligo di vincere». Vuole giocarsi tutte le chance per provare a convincere Lotito a tenerlo anche la prossima stagione. Impresa assai difficile. L'ombra di Mihajlovic si allunga più che mai su Inzaghi, ora che a guidare il Milan c'è Brocchi: «I rossoneri hanno cambiato. Sia Sinisa che Cristian sono due amici, dal 2012 è il sesto cambio in panchina, quindi non è colpa dei tecnici».
 
PAZZA IDEA
Simone non è certo tipo da arrendersi davanti alle imprese più difficili. Anzi, rilancia. La Lazio deve recuperare 3 punti al Sassuolo e 4 al Milan, ma deve anche guardarsi dal Chievo che insegue ad una sola lunghezza. Ma il sogno che porta in Europa non va spezzato: «E' una missione difficilissima, ma nel calcio non si sa mai. Io ho vinto uno scudetto partendo da meno 9. Non farò turnover, io guardo solo all'Empoli, anche se il calendario non è semplice. Da domenica sera penserò alla Juventus. Questo è un appuntamento importantissimo, è la seconda partita per migliorare la classifica e poi giocarci le nostre chance nelle ultime 5 sfide, che sono difficili ma alla nostra portata».

INSIDIA TOSCANA
L'esordio convincente contro il Palermo ha aumentato le convinzioni del tecnico e del gruppo. La malinconia che aveva preso per mano i biancocelesti con Pioli in panchina sembra aver mollato la presa.
Certo oggi pomeriggio non sarà affatto facile contro l'Empoli di Giampaolo, una delle sorprese di questa stagione. Saponara e compagni hanno vissuto un periodo negativo lungo dodici giornate in cui non hanno trovato la vittoria, collezionando appena sei punti in sei gare e altrettanti ko. Domenica scorsa, però, i toscani si sono imposti nel derby contro la Fiorentina e hanno ritrovato il giusto morale.

LE SCELTE
Squadra che vince non si cambia, o quasi. In avanti col Fattore K Klose-Keita e Candreva a completare il tridente. A centrocampo inamovibili Biglia e Parolo, ballottaggio Onazi-Milinkovic con il primo favorito. In difesa Gentiletti e Bisevac, coppia centrale con Patric e Lulic favoriti nel ruolo di esterni.
 
Ultimo aggiornamento: Domenica 17 Aprile 2016, 12:43