Lazio-Prandelli, fumata bianca: il tecnico accetta
l'offerta di Lotito e apre a Giuseppe Rossi
di Enrico Sarzanini
Ieri sera l'allenatore è sbarcato a Roma e c'è stato l'accordo di massima tra le parti. Oggi altro incontro ma la fumata bianca è ormai certa, con le firme sul contratto già pronte. Per lui è pronto un biennale a 1,8 milioni di euro netti a stagione con opzione per il terzo. A Prandelli piace il nome di Giuseppe Rossi («E' sempre piaciuto alla Lazio» ha detto l'agente Pastorello), accostato in questi giorni alla Lazio, nonostante le ruggini per quella mancata convocazione ai Mondiali del 2014: «Per me Pepito è una ferita aperta ha ammesso Prandelli ieri al Corriere Fiorentino - ma la mia stima è sempre stata enorme. Se lui si mette in testa di poter diventare l'uomo decisivo degli ultimi 20-30 minuti, può essere ancora fondamentale». Scartata l'Atalanta («La porto nel cuore, ma più che di squadre vorrei parlare di programmazione» ha spiegato l'allenatore), l'ex cittì della Nazionale è pronto a rimettersi in gioco.
Simone Inzaghi, molto apprezzato in società e sponsorizzato in particolare dal diesse Tare, resta comunque in attesa. In ogni caso il salto tra i grandi gli consentirà di pote fare esperienza in un club di Serie A o B, con Crotone e Salernitana alla finestra.Come se non bastasse, il rifiuto di Prandelli all'Atalanta potrebbe spalancare le porte a Pioli, ancora sotto contratto con la Lazio fino al 2017 e molto apprezzato a Bergamo. In questo modo Lotito prenderebbe due piccioni con una fava: oltre a trovare l'allenatore si libererebbe di un ingaggio da quasi 2 milioni lordi l'anno.
Ultimo aggiornamento: Martedì 24 Maggio 2016, 09:24
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