Lazio, Mauri tuttofare: è lui
l'uomo in più per l'attacco

Lazio, Mauri tuttofare: è lui ​l'uomo in più per l'attacco

di Enrico Sarzanini
ROMA - Eccolo l'uomo della provvidenza: Stefano Mauri è pronto per tornare a rialzare la Lazio. Era già successo dopo la doppia sconfitta contro Genoa e Udinese, che a Formello avevano fatto sentire puzza di crisi.





Accadrà di nuovo sabato sera a Verona contro il Chievo, dove i biancocelesti vogliono riscattare in fretta il doppio passo falso con Empoli e Juventus. Il tecnico dovrà solo scegliere dove impiegarlo, vista la squalifica di Lulic che, diffidato, contro i bianconeri è stato ammonito. Partirà dall'incontrovertibile dato che il brianzolo resta una certezza, che con lui in campo la squadra è meno prevedibile e segna con maggiore continuità. Dovrà solo decidere in quale posizione schierarlo e, visto quanto accaduto in passato, dovrebbe far parte del tridente d'attacco con Djordjoevic e Candreva. Ancora un'esclusione, dunque, per Keita che dopo la prova in chiaro scuro contro la Juve, dovrà riaccomodarsi nuovamente in panchina. Non è escluso invece che a trovare una maglia da titolare a sorpresa possa essere proprio Felipe Anderson.



Ieri alla ripresa Pioli ha comunque tenuto la squadra a rapporto. Poi è arrivato anche il presidente Lotito che si è confrontato con tecnico e squadra dopo il ko con la Juve. Dopo la sfuriata nell'intervallo contro la Juve, ha ribadito tutta la sua rabbia per una gara che, poteva certamente essere persa, ma che andava giocata con uno spirito totalmente diverso. E così com'era già successo nella pancia dell'Olimpico, ha chiesto soprattutto ai senatori del gruppo di dare un contributo maggiore.



Da oggi andranno in scena le prove anti Chievo con particolare attenzione alla difesa. Out i lungodegenti Gentiletti e Ciani, l'allenatore biancoceleste sembra sempre più convinto di voler spostare Radu al centro. Il romeno in ballottaggio per una maglia da titolare con Cana e il rientrante Novaretti. Per il resto Basta sarà sulla destra con Braafheid a sinistra.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 26 Novembre 2014, 10:33

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