Lazio, la squadra fa pressione sulla società:
"Vogliamo ancora Inzaghi come allenatore"

Lazio, la squadra fa pressione sulla società: "Vogliamo ancora Inzaghi come allenatore"

di Enrico Sarzanini
La scelta ancora non è stata fatta, ma nelle ultime ore a Formello le quotazioni di Simone Inzaghi prossimo allenatore della Lazio sono schizzate alle stelle. In casa biancoceleste il presidente Lotito e il diesse Tare sono rimasti entusiasti del modo con cui si è rapportato con la squadra che dopo mesi ha ritrovato la serenità. 

Tutti accettano le sue decisioni senza polemiche e il fatto che a fine gara entri in campo a baciarli tutti la dice lunga sul rapporto che è riuscito ad instaurare con i giocatori. Nello spogliatoio il coro è unanime. Da Candreva, passando per Anderson, Keita e Parolo fino a capitan Biglia sono tutti convinti: «Va confermato anche per la prossima stagione». Lui attende fiducioso, certo che alla fine vincerà la sua sfida. «Mi aspetto la conferma» ha ammesso domenica dopo la vittoria di Carpi. Adesso è in cima alle preferenze di Lotito, ma prima di decidere si aspetterà la fine della stagione.

Una volta fatta la scelta, si inizierà a costruire la Lazio del futuro, quella che Inzaghi ha già in mente: modulo 4-3-3, si punterà molto sui giovani di talento e il vero punto di forza saranno gli esterni. Per questo è già pronto a chiedere un sostituto all'altezza di Candreva ormai destinato a lasciare Roma. Pur senza Europa e con i tifosi ancora in piena contestazione contro la dirigenza, in casa Lazio è tornato il sereno. Tutto merito di Inzaghi pronto a convincere anche quella frangia di scettici che per la panchina spera in un nome. Dalla sua, oltre alla squadra, c'è la dirigenza che in questi anni ha fortemente creduto in lui: «Già quando allenavo la Primavera, con Lotito ci sentivamo tutti i giorni ha spiegato domenica - immaginate ora. E poi ho un bellissimo rapporto anche con il ds Tare. Sono stati loro a farmi iniziare questa carriera». Prandelli resta alla finestra ed è comunque in corsa ma non sente Lotito da diverso tempo e le sue quotazioni sono in ribasso. Il presidente biancoceleste, intanto, nel giorno del suo 59esimo compleanno a Lazio Style Radio promette: «Stiamo lavorando per creare una squadra e una società sempre più competitiva. Spero l'anno prossimo di dare grandi risposte in termini concreti».
Ultimo aggiornamento: Martedì 10 Maggio 2016, 09:20

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