Il caso Felipe Anderson: il Brasile lo convoca
per le Olimpiadi, la Lazio dice no

Ancora non è stato ufficializzato ma c’è già una grana per il tecnico della Lazio Bielsa: Felipe Anderson è stato inserito dal cittì Rogério Micale nella lista dei convocati per le Olimpiadi ma il presidente Lotito ha puntato i piedi.

Una bella gatta da pelare per il tecnico che, nei suoi colloqui a distanza con il patron biancoceleste, era stato chiaro chiedendo espressamente che il brasiliano andasse in ritiro ad Auronzo. Adesso dovrà invece fare i conti con un giocatore scontento che la scorsa settimana era stato molto chiaro sulla questione: «La Lazio non è molto felice, perché la competizione si giocherà a ridosso dell’inizio di stagione ma è il sogno di un atleta competere alle Olimpiadi, soprattutto nel nostro caso, davanti alle nostre famiglie, i nostri tifosi. Quindi, spero di ottenere il permesso del club di poter realizzare questo sogno».

Una delle gare la nazionale verde oro la giocherà proprio a Brasilia, città natale dove Felipe si trova attualmente in vacanza con la famiglia e dove sperava di poter restare. Peccato che la Lazio non abbia nessuna intenzione di lasciarlo andare, perché lo considera uno dei punti fermi della squadra e vuole che lui faccia la preparazione dall’inizio con il neo tecnico Bielsa. D’altronde è il regolamento a consentirlo: essendo i Giochi al di fuori delle “date Fifa”, le società non sono obbligate a cedere i propri tesserati. La Lazio si è inoltre opposta perché, qualora Anderson fosse andato alle Olimpiadi, sarebbe tornato solo a stagione iniziata.

Fronte mercato si aggiunge un altro club all’asta per Candreva: il Milan. I rossoneri, sollecitati dal neo tecnico Montella, avrebbero fatto un sondaggio per il centrocampista e, con l’imminente arrivo dei cinesi, potrebbe tentare l’affondo decisivo. Piace anche Rodrigo Caio, centrale del Santos con passaporto italiano, anche lui convocato dal Brasile per le Olimpiadi. In uscita il Sassuolo punta Guerrieri: il club sarebbe disposto a mettere sul piatto 3 milioni di euro. Un’offerta che ha spiazzato pure la Lazio, che ora riflette sul da farsi. Infine, fronte Pioli: l’allenatore, ancora stipendiato dalla Lazio, oggi incontra la Samp.

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Ultimo aggiornamento: Giovedì 30 Giugno 2016, 09:05

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