Lazio, Vincenzo D'Amico minimizza su Djordjevic
ed esalta Keita: "Meglio di Balotelli, va aiutato"

Lazio, Vincenzo D'Amico minimizza su Djordjevic ​ed esalta Keita: "Meglio di Balotelli, va aiutato"

di Enrico Sarzanini
ROMA - Pioli vuole la quarta vittoria consecutiva. Non certo per i record ma per la classifica e punta tutto su Filip Djordjevic. Cinque reti in 3 gare per il serbo passato da quasi bidone a fenomeno della serie A. Così tutti a paragonarlo a Vieri e Casiraghi.





L'ex biancoceleste Vincenzo D'Amico, però, frena e a chi azzarda accostarlo a quei campioni dice: «Chi è questo comico? Chi ci ha raccontato questa barzelletta? Vi prego non giochiamo. Certo meglio del previsto per quello che è stato visto in Francia dove al massimo aveva segnato 10 gol. Per il momento cinque reti sono un bel bottino, ma i paragoni lasciamoli agli altri. Io spero che lui possa diventare importante come Vieri e Casiraghi». L'attaccante serbo per D'Amico, resta comunque una piacevole sorpresa: «Il suo gol a Firenze ha sbloccato la gara e credo che fino a questo momento sia sopra le aspettative, ma da lui ci aspettiamo ancora di più».



Dal fenomeno Djordjevic alla delusione Keita il passo è breve. Qualcuno ha paragonato D'amico proprio allo spagnolo sia per quello che ha fatto vedere in campo che per la sua esuberanza al di fuori del terreno di gioco: «Ha i numeri per diventare importante. Con me si sono impegnati per farmi crescere bene e spero che anche lui trovi allo stesso modo qualcuno che lo faccia diventare grande. Rischia di fare la fine di Balotelli? Non credo anche perché è più forte. Sono certo che crescerà serenamente e con giudizio».



Da un giovane all'altro, c'è anche Anderson in cerca di spazio: «Quando è sceso in campo ha fatto vedere qualcosa ma è ancora un oggetto misterioso da decifrare». D'Amico vede una Lazio da Europa: «Io dico che è l'obiettivo minimo, ma visto che stiamo ancora cercando la terza classificata, perché non sognare il terzo posto?». Chiusura dedicata alla Roma e al 7-1 subito in casa dal Bayern Monaco: «Sinceramente non me lo sarei mai aspettato e anzi credevo in un risultato positivo per i giallorossi. Forse con meno entusiasmo da parte della Roma sarebbe andata diversamente».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 24 Ottobre 2014, 16:50

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