Lazio, Cataldi il vice Biglia: “Lucas è unico,
ma siamo forti anche senza di lui”

«Biglia è insostituibile, ma farà di tutto per non farlo rimpiangere». Promessa firmata Danilo Cataldi. Complice l'infortunio di Biglia, out due mesi per lo stiramento al polpaccio, sarà lui il regista: «mi prendo questa responsabilità volentieri ma non vuol dire che dovrò giocare come lui che è unico ha detto a Lazio Style Radio-. Farò del mio meglio per la squadra e per me stesso. In quel ruolo non puoi imparare tutto in una partita».

Dal singolo al collettivo, Cataldi ammette le difficoltà che sta incontrando la squadra nel gioco: «In allenamento proviamo dei meccanismi che poi in partita non sempre tentiamo di mettere in pratica. Il modulo ideale? Andiamo oltre, conta quanto il compagno si sacrifica per l'altro. Se siamo uniti andiamo lontano». Un messaggio, quest'ultimo, a chi evidentemente bada più a se stesso che al gruppo. E molti degli indizi portano a Keita che, contro l'Empoli, è stato più volte ripreso dai compagni per l'eccessivo egoismo.

Dalle critiche l'azzurrino passa ai complimenti per Inzaghi: «Bada poco all'immagine, si fa sentire ed schietto e diretto. Con un po' più di attenzione avremmo qualche punto in più in classifica». Poi è la volta di Immobile: «Mi ha sorpreso: ci tiene molto, si sacrifica per la squadra, tira la carretta».

Danilo invece ha la Lazio nel sangue («E' la mia Nazionale») e martedì è andato a trovare Chiara Insidioso, tifosa biancoceleste ridotta su una sedia a rotelle dal compagno violento: «E' stata una giornata bella e allo stesso tempo difficile, le condizioni sono un po' particolari».

Finale dedicato ad obiettivi e a un sogno: «Dopo Juve e Napoli siamo tutti in corsa. Spero un giorno di giocare ad Anfield, un Liverpool-Lazio in Champions League». Da Formello problemi fisici per Patric, a Udine Inzaghi potrebbe riproporre la difesa a tre. Oggi in Paideia controlli per Marchetti.

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Ultimo aggiornamento: Giovedì 29 Settembre 2016, 09:02

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