Lazio-Biglia, l'ora della verità: giorni decisivi per il futuro del regista argentino

Lazio-Biglia, l'ora della verità: giorni decisivi per il futuro del regista argentino

di Enrico Sarzanini
Chiusa la stagione con la sconfitta a Crotone, a Formello si lavora per allestire la Lazio della prossima stagione e in tal senso sarà una settimana importante: attesa la firma del rinnovo di Inzaghi, Biglia dovrà sciogliere le riserve sul futuro. L'argentino, che ieri è tornato in patria per rispondere alla chiamata della Nazionale, è tentato dall'offerta del Milan (3,5 milioni netti a stagione) ma l'opera di convincimento fatta dal tecnico in questi giorni non lo ha lasciato indifferente. Entro venerdì in ogni caso dovrà comunicare alla Lazio la sua decisione.

Per Inzaghi è invece pronto un contratto d due anni con opzione per il terzo a circa un milione di euro, premi esclusi. Tra oggi e domani dovrebbe arrivare la tanto sospirata firma, poi Inzaghi potrà iniziare a costruire la squadra del futuro con il diesse Tare, che domenica a Crotone ha fatto un'importante promessa ai tifosi: «Il mister ha fatto delle richieste in base al livello che la squadra ha raggiunto. La squadra è giovane quindi arriveranno dei giocatori che sono nel calcio da diversi anni». Tra questi profili rientra Gonzalo Rodriguez, capitano della Fiorentina in scadenza: per lui un biennale a 2 milioni netti a stagione. C'è accordo su tutto manca ancora l'annuncio. I possibili movimenti in uscita in difesa hanno convinto la Lazio a muoversi per tempo per il centrale che conosce molto bene il nostro campionato. Resta ancora un rebus il futuro di De Vrij: offerte concrete a Formello non ne sono arrivate e visto il rischio di perderlo a parametro zero (è in scadenza 2018), la Lazio gli vuole proporre il rinnovo per altri quattro anni con clausola da 30 milioni di euro che difficilmente però accetterà. Un'operazione per evitare che a Lotito arrivino offerte al ribasso, come sta accadendo per Keita anche lui in scadenza 2018. A proposito si pensa a Verdi del Bologna come suo eventuale sostituto. 

Novità anche sul fronte societario, il presidente Lotito, dopo aver inserito nell'organigramma Angelo Peruzzi, è pronto ad affiancare una persona al diesse Tare: nella lista ci sono Pasquale Foggia, che con la dirigenza biancoceleste ha sempre avuto un ottimo rapporto e che spesso fa capolino dalle parti di Formello ma soprattutto Stefano Mauri che venerdì scorso è piombato al centro sportivo della Lazio per incontrare Tare. L'ex centrocampista, che non ha mai nascosto la volontà di voler iniziare la sua carriera dietro ad una scrivania, a settembre parteciperà anche al corso per diventare Direttore sportivo.
Ultimo aggiornamento: Martedì 30 Maggio 2017, 08:59

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