Kakà a Casa Milan: "Non so ancora cosa fare da grande". I tifosi lo acclamano, lui vede Fassone

Kakà a Casa Milan: "Non so ancora cosa fare da grande". I tifosi lo acclamano, lui vede Fassone
Deve ancora «decidere cosa fare da grande», così la giornata di Ricardo Kakà nel mondo Milan, fra visita al museo, incontro con la dirigenza e la partita questa sera a San Siro, per ora è solo un'emozionante visita in quella che per sette anni è stata la sua casa.
 

Accolto e acclamato da qualche decina di tifosi, il brasiliano classe 1982 che ha appena chiuso la sua avventura da calciatore a Orlando, ha cominciato la giornata amarcord visitando il museo del club accompagnato dal padre, Bosco Leite, in attesa di tornare questa sera a San Siro per assistere alla sfida di Europa League.
 


Nella sala delle coppe, il brasiliano ha parlato a Milan Tv. «È molto speciale tornare dopo tre anni.
Sono rimasto e rimarrò sempre del Milan, col Milan nel cuore», ha raccontato, definendo «molto bella» l'esperienza nel calcio statunitense, senza ancora mettere la parola fine alla propria carriera. «L'ultima partita con Orlando potrebbe essere stata l'ultima da professionista ed è stata speciale
».
 



«Non ho ancora dato l'addio al calcio, voglio prendere un po' di tempo per pensarci bene», ha chiarito prima dell'incontro con il nuovo ad del Milan, Marco Fassone. Parte dei tifosi si augura di vedere il vincitore del pallone d'oro 2007 di nuovo con un ruolo in rossonero, in campo o fuori. «Sono contento di poter incontrare Fassone, sono in un momento personale un po' speciale - ha sorriso Kakà -, devo ancora decidere cosa fare da grande».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 23 Novembre 2017, 13:09

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