Juve-Napoli, sfida tra Higuain e Dybala
per lo scudetto. Pogba: "Torniamo in testa"

Juve-Napoli, sfida tra Higuain e Dybala per lo scudetto. Pogba: "Torniamo in testa"

di Timothy Ormezzano
TORINO - La lunga attesa è quasi finita. Domani sera si gioca Juve-Napoli, la Cima Coppi del campionato, teoricamente il meglio che il nostro calcio possa offrire. Nella serata finale del Festival sanremese, nessuno vuole steccare: la capolista sogna il colpaccio per andare in fuga a +5 e cucirsi tre quarti di scudetto sul petto; gli inseguitori cercano invece quella 15° vittoria consecutiva necessaria per riprendersi la vetta dopo oltre otto mesi di assenza.

«Dobbiamo catturare il Napoli - sprona Pogba, prendendo a prestito il motto di quei Pokemon (“gotta catch 'em all!”) che si è scolpito in testa -. Per noi che siamo abituati a stare in vetta, il fatto di non essere primi è un po’ come uno schiaffo. Ma la cosa più importante sarà trovarci lassù a fine stagione». 

Il big match è una sorta di matrioska piena di tante piccole sfide: Buffon contro Reina, Pogba contro Hamsik e soprattutto Dybala contro Higuain. «Impossibile paragonare quei due a Sivori e Maradona. Secondo me saranno decisivi Cuadrado e Insigne», dice il doppio ex Altafini, il “core ’ngrato” che nel 1975 con un suo gol dell'ex tolse lo scudetto al Napoli per consegnarlo a Madama. 

Se Sarri potrà contare su tutti i suoi titolarissimi, Allegri dovrà fare a meno di alcuni pezzi grossi come Chiellini, Mandzukic e quasi sicuramente l'ammaccato Khedira: oggi il test decisivo, ma le speranze di recuperare l’amuleto tedesco (con lui in campo la Signora non ha mai perso) sono vicine allo zero. Salvo colpi di scena, dopo 16 partite (e, coppe comprese, 15 vittorie) con la difesa a tre, il tecnico è orientato a rispolverare la vecchia linea a quattro Lichtsteiner-Barzagli-Bonucci-Evra, la stessa della finale di Champions a Berlino.

L’unico ballottaggio è quello tra il 4-4-2 con Cuadrado a destra e Pogba a sinistra e il 4-3-1-2 con Pereyra al posto del colombiano, a supporto di Morata e Dybala. L’ipotesi più probabile è il primo impianto di gioco, trasformabile all'occorrenza in 3-5-2 (avanzando Evra a centrocampo) o in 4-3-3 (avanzando Cuadrado in attacco). 

Intanto proprio Dybala sarebbe pronto a firmare «subito» per lasciare il titolo di capocannoniere a Higuain in cambio dello scudetto alla Juve. Lo ha ammesso al Tg1: «Per una ipotesi del genere metto la firma subito». 
Ultimo aggiornamento: Venerdì 12 Febbraio 2016, 09:09

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