Juve, Agnelli pensa in grande dopo i rinnovi
di Buffon e Barzagli. Goetze più vicino
di Timothy Ormezzano
Il bersaglio grosso è però il sesto scudetto di fila e quella Champions che manca da due decenni: «Vogliamo andare oltre la storia, nella leggenda, e realizzare i nostri sogni internazionali - prosegue Agnelli -. Barattare i cinque titoli per la Champions? Non scambio le cose di cui vado molto orgoglioso. L'Europa ci ha lasciato l'amaro in bocca, ma ha anche confermato la dimensione internazionale di una squadra che non è arrivata alla finale di Berlino per caso». La Champions resta il chiodo fisso anche dell'inossidabile Buffon, che insegue la stella del decimo scudetto, calcolando anche i due cancellati da Calciopoli: «Per vincere pure in Europa ci manca soltanto la tenuta nervosa. A Monaco di Baviera ho commesso un errore madornale: quello di patire a livello mentale il gol del 2-2. Una delusione atroce, un peso che mi porterò dietro nei prossimi due anni».
SuperGigi ha invece messo una pietra sopra al Pallone d'oro: «Se non l'ho vinto è perché non ho fatto abbastanza: non si può tirare in ballo la malafede o altro». Chapeau. Giù il cappello anche di fronte a Barzagli, altro campione di umiltà: «Sono fiero di essere all'altezza della Juve, ma non mi sento affatto il difensore italiano più forte, anzi sono convinto di avere tanto da imparare». Capitolo mercato. Il Bayern di Carlo Ancelotti ha consigliato a Mario Götze di cercarsi un altro club: Juve, Dortmund e Liverpool se lo contendono. Quanto al recuperato Morata, l'ad Marotta prepara 25 milioni per tentare il controriscatto, ma secondo il quotidiano Marca però lo spagnolo ambisce a quel posto da titolare che Real e Juve non possono garantirgli, a differenza di molte inglesi, in testa Leicester, Arsenal, Tottenham e Chelsea in caso di addio a Diego Costa. Chi la spunterà?
Ultimo aggiornamento: Giovedì 12 Maggio 2016, 09:22
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