Juve, Allegri 'processa' la squadra. Buffon:
"A noi scudetto e quarti di Champions"
di Timothy Ormezzano
La sconfitta di Marassi è stata dolorosa ma risaliremo». E all'indomani del ko in casa del Genoa, lady Antonini ha retweettato la sua vendetta su Allegri («Alla faccia di chi non ti faceva giocare!»), impegnato a strigliare la squadra alla presenza degli alti comandi: Agnelli, Marotta, Paratici e Nedved. Secondo Bonucci, la Signora sta scontando un calo di cattiveria: «Il calcio sa esser spietato e cinico, al contrario di quello che noi della Juve siamo oggi».
Il pensiero vola inevitabilmente alla squadra di Conte, tremendista e assatanata. Non potendo vivere di ricordi, la Juve guarda avanti. Domani a Empoli e martedì a Torino contro l'Olympiacos sarà vietato sbagliare. «Il ko di Marassi è già alle spalle. Siamo mentalmente solidi, nulla ci scalfisce», assicura Ogbonna. Domani (ore 18), in Toscana, le speranze di riscossa verranno affidate a Giovinco e Morata, candidati a far rifiatare Tevez e Llorente in vista della Champions, mentre a centrocampo si rivedrà Pirlo.
Intanto è stata ufficializzata la sede della finale di Supercoppa italiana: lunedì 22 dicembre, alle 18 italiane, Juve e Napoli si sfideranno allo “Al Sadd - Jassim Bin Hamad Stadium” di Doha, in Qatar.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 31 Ottobre 2014, 09:48
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