Italia-Spagna, il ct iberico Lopetegui:
“Non finirà come a Euro 2016”
di Massimo Sarti
Come avversario non ci sarà più Antonio Conte: «L’Italia ha però tenuto lo stesso impianto di gioco, seppur con sfumatore diverse. Ha un sistema da anni stabile in difesa e attacco, con gli automatismi di un collettivo rodato». Da Lopetegui lodi anche nei confronti di Gigi Buffon: «Senz’altro è un pezzo di storia del calcio italiano, ha raggiunto livelli altissimi, ha passione e qualità». Poi, sugli “italiani” delle Furie Rosse: «Morata? L’ho trovato bene, gioca nel Real Madrid e non è facile farlo con continuità. Callejon è in ottima forma». Entrambi, però, partiranno dalla panchina. In particolare, al centro dell’attacco, Diego Costa appare favorito sull’ex punta della Juventus.
Intoccabile, in difesa, Piqué: «Con Del Bosque abbiamo chiuso un ciclo forse irripetibile. Adesso abbiamo cambiato pagina ed abbiamo già dimostrato di essere una buona squadra. Un’altra vittoria sarebbe la ciliegina. Italiani difensivi? Ora Napoli e Juventus provano a giocare il pallone e fare più gol degli avversari». Il difensore del Barcellona ritroverà Florenzi, autore all’Olimpico in Champions di un gol da metà campo il 16 settembre 2015: «Qualcosa di irripetibile».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 6 Ottobre 2016, 09:01
© RIPRODUZIONE RISERVATA