Milan, l'addio di Inzaghi è scontato:
Galliani sogna il ritorno di Ancelotti

Milan, l'addio di Inzaghi è scontato: ​Galliani sogna il ritorno di Ancelotti

di Luca Uccello
MILANO - Tra Carlo Ancelotti e la panchina del Milan ormai c'è... solo il Barcellona. Poi, semmai, la Roma se Garcia dovesse fare ancora peggio di quello che sta facendo oggi. Un'idea di Silvio Berlusconi che ha telefonato a Carletto e che Adriano Galliani benedice.





Puntare sull'ultimo allenatore che ha vinto la Champions League al Milan, un tecnico che piace ai tifosi, proprio come piaceva Pippo. La sua storia a Madrid è finita, in Spagna anche, almeno ascoltando il presidente del Barça, Josep Maria Bartomeu che a Radio RAC1 ha dichiarato: «Luis Enrique ha un altro anno di contratto e resterà qui. Questa storia di Ancelotti al Barça ci infastidisce davvero». Ma il tecnico blaugrana non si sente a suo agio con Messi e potrebbe decidere a sopresa di lasciare il Barcellona dopo Berlino. In caso di addio, Braida sarebbe il suo primo sponsor al di là delle parole dette a Mundo Deportivo: «E' assolutamente falso, io sono e sarò sempre per la conferma di Luis Enrique».



Di certo il Milan garantirebbe ad Ancelotti un progetto di 4 stagioni con delle precise garanzie. L'ex tecnico rossonero svolgerebbe le funzioni da manager all'inglese con deleghe sul mercato di cui sarebbe parte attiva al fianco di Galliani. In caso di esonero da parte di Florentino Perez, con una buonuscita di 5-6 milioni (ieri a Madrid a trattare c'era Ernesto Bronzetti), la società rossonera potrebbe riuscire a proporre a Carletto un contratto “onesto”: 2,5 milioni netti a stagione più svariati bonus.



Dalla vittoria della Coppa Italia alla qualificazione alla Champions, fino allo scudetto. Oggi Ancelotti guadagna 7,5 milioni netti più bonus fino a giugno 2016, mentre a libro paga in via Aldo Rossi ci sono già sia Seedorf e Inzaghi per un costo totale di circa 9 milioni di euro. Già perchè dopo 14 anni ininterrotti di rossonero (300 presenze da calciatore, 126 gol), SuperPippo domenica sera dirà addio al Milan a San Siro. Un saluto amaro, ricco di emozioni, qualche rimpianto. Un futuro certamente lontano da Milano, la sua città adottiva.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 22 Maggio 2015, 14:25

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