Inter-Zenit, affari in corso: Criscito verso Milano e Ranocchia in Russia?

Inter-Zenit, affari in corso: Criscito verso Milano e Ranocchia in Russia?

di Alessio Agnelli
Otto milioni dallo Zenit per Ranocchia o Criscito in cambio. La svolta di mercato che non t’aspetti e che potrebbe far tornare l’Inter sui propri passi, in tema di entrate, regalando a Pioli anche il richiestissimo rinforzo in fascia. Dopo Gagliardini, Ausilio aveva, infatti, detto stop, ma il forte interesse dello Zenit di San Pietroburgo per Andrea Ranocchia, tra i desiderata di Mircea Lucescu, potrebbe mettere tutti d’accordo, portando ad una cessione a titolo definitivo del centrale d’Assisi o ad uno scambio alla pari con Domenico Criscito, di professione terzino sinistro (all’occorrenza anche centrale) e profilo ideale per l’Inter di Pioli.

Nei contatti tra club, lo Zenit ha lasciato, infatti, la doppia scelta a Suning: 8 milioni cash per il cartellino di Ranocchia o il duplice trasferimento sull’asse Milano-San Pietroburgo. Anche se, per la seconda opzione, occorre anche l’uscita di Nagatomo, nel mirino dell’OM di Rudi Garcia, oltre al sì di Ranocchia, nient’affatto scontato. L’ex capitano, lusingato dalle attenzioni di Lucescu, ci starebbe infatti pensando, ma con un orecchio sempre teso ai rumors provenienti da Inghilterra (Hull City e West Ham) e Italia (Bologna e Samp, più defilata), le sue prime scelte. Ieri in serata è arrivata l’ufficialità del trasferimento al Cagliari di Senna Miangue.

La formula concordata è il solito prestito, con diritto di riscatto a favore dei sardi e di contro riscatto per Suning, unica variazione al tema. E una cessione che blocca anche ogni discorso in uscita per Santon, sondato dall’Espanyol ma stoppato per questioni numeriche di reparto (con Nagatomo in bilico e senza il belga, all’appello solo D’Ambrosio, Ansaldi e l’ex Newcastle sugli esterni) da mister Pioli. Nessun veto, invece, per Assane Gnoukouri, vicinissimo al Palermo di Zamparini dopo l’intesa di massima tra club (sulla base di un prestito con diritto di riscatto e contro riscatto) raggiunta nei giorni scorsi a Milano. Oggi la decisione del centrocampista ivoriano, che ha già fatto saltare il banco con il Crotone (non presentandosi a due incontri già fissati con i calabresi) e vanta altre due pretendenti (Chievo e Udinese) all’orizzonte.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 25 Gennaio 2017, 09:30

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