Inter, ecco Suning: "Pronti a investire".
Mercato, idee Diarra e Negredo

«Il nostro ingresso nell’Inter? Per far conoscere il brand Suning anche in Europa». I tempi non saranno brevissimi, ma nel primo pomeriggio di ieri, a confermare ancora una volta lo stato avanzato dei lavori in corso sull’asse Milano-Nanchino, è stato il presidente del Suning Commerce Group Zhang Jindong, positivo sul possibile closing con Thohir.

Il numero uno del colosso degli elettrodomestici, che, a detta del vicepresidente della Camera di Commercio italocinese, Fu Yixiang, «sta negoziando l’ingresso nell’Inter con una quota superiore al 20%», si è concesso, infatti, a Beijing News, ribadendo il forte interesse di SCG per «il mondo del calcio, che vanta tantissimi appassionati e altrettanti gruppi di potenziali consumatori per il nostro brand» e per l’Inter in particolare. «Certo, altrimenti chi ci conoscerebbe in Europa? L’anno scorso abbiamo comprato un paio di giocatori per il Jiangsu - ha proseguito Jindong - e i tifosi europei ora conoscono il Suning. Ma se riusciamo a costruire in Europa una relazione forte con un club importante e grandi giocatori, credo che il nostro brand riuscirà a penetrare meglio nel sistema europeo».

Il presidente e fondatore di SCG sarà di nuovo a Milano, nel fine settimana, per discuterne con Erick Thohir a margine della finale di Champions e cercare di sciogliere gli ultimi nodi, in tema di valutazione (ballano 20/30 milioni tra domanda, 100, e offerta, 70/80) e di gestione del debito. Il tycoon, sbarcato nella prima mattinata di ieri a Malpensa, ha voluto, invece, fare una punto della situazione, societaria e di mercato, con il dg Gardini, fra gli inviati a Nanchino dello scorso week end, e il ds Piero Ausilio, catechizzato a dovere da Mancini (in vacanza a Miami fino a domenica) su obiettivi prioritari, seconde scelte e possibili tagli. In serata cena con Moratti. Tra oggi e domani potrebbero esserci delle novità sul fronte-Touré, con l’agente dell’ivoriano atteso a Milano per Real-Atletico. In mediana, occhio anche a Biglia, costosissimo (25 mln), e a Lassana Diarra, sotto contratto con il Marsiglia fino al 2019 ma con una clausola che «mi permette di liberarmi a parametro zero». Intanto si autocandida Alvaro Negredo, scaricato dal Valencia. «Il club ha altre idee - ha chiosato il classe ’85 spagnolo -. So che i miei agenti sono in Italia per parlare con Inter e Milan».

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Ultimo aggiornamento: Venerdì 27 Maggio 2016, 08:39

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