Inter, col nuovo cda inizia l'era Suning:
"Saremo grandi in Italia e in Europa"

Inter, col nuovo cda inizia l'era Suning: "Saremo grandi in Italia e in Europa"

di Alessio Agnelli
«Diventiamo parte di un club d'élite con una storia centenaria alle spalle. L'obiettivo è riportare l'Inter al primo posto, in Italia e in Europa». Il piglio è quello del self-made man, che è partito da un negozio di elettrodomestici nel 1990, costruendo, filiale dopo filiale (oltre 600, tra Cina, Giappone e Stati Uniti, con 180.000 dipendenti), un colosso da 50 miliardi di dollari di revenue in soli 26 anni. Ma, da ieri mattina, Zhang Jindong, dopo l'approvazione dell'Assemblea dei Soci di Palazzo Parigi che ha ratificato il passaggio del pacchetto di maggioranza nerazzurro da Erick Thohir a Suning Holdings Group, è anche il nuovo proprietario dell'Inter.

L'ingresso ufficiale del gruppo di Nanchino nel club di corso Vittorio Emanuele è avvenuto con l'emissione di oltre 3 miliardi di azioni a favore di SHG e ha portato subito nuova liquidità (142 milioni per l'aumento di capitale, più 100 milioni di prestito garantiti dai cinesi, oltre ai 270 milioni spesi per l'acquisto del 68,55% delle quote) nelle casse dell'Inter, che «vogliamo riportare alla gloria dell'epoca Moratti - ha proseguito Zhang Jindong in conferenza -. Certo, prima dovremo ereditare lo spirito di Moratti, ma, come ho detto a Massimo, con tutta la mia forza, con tutta la mia passione, siccome lo faccio voglio anche essere il migliore. Ed è solo questo tipo di successo che può rappresentare Suning e che ci vuole per una squadra di calibro mondiale come l'Inter. Per quest'anno dovremo puntare essere leader in serie A e in Europa League, visto che i nostri campi di battaglia saranno questi. Ma il nostro obiettivo principale è quello di competere per la Champions». 

L'Assemblea dei Soci ha approvato anche la nomina del nuovo Cda, con 5 membri in quota a Suning (il figlio di Zhang Jindong, Steven, Ren Jun, Mi Xin, Yang Yang e Liu Jun) e 4 in rappresentanza del 31,05% di Erick Thohir, che resterà in consiglio (con Handy Soetedjo, Michael Bolingbroke- confermato CEO - e Nicola Volpi) e alla presidenza. «Questo è l'inizio di quella che, ne sono certo, sarà una relazione proficua tra Suning e Inter - ha sottolineato il tycoon indonesiano da Palazzo Parigi - Il mondo è sempre più globale e così il calcio, lo sport più conosciuto. Se vogliamo essere competitivi ai massimi livelli sul campo, abbiamo bisogno di investimenti e credo fortemente che l'arrivo di Suning ci aiuterà in questo senso. Ringrazio anche il Presidente Zhang e SHG per aver riposto la loro fiducia in questo Club, in me, nel nostro CEO Michael Bolingbroke e nel management. Insieme, lavorando come un unico team, porteremo questo grande Club nel futuro e lo riporteremo alle più alte vette del calcio europeo».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 29 Giugno 2016, 09:27

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