Inter, non solo Brozovic: ore decisive per
Lassana Diarra e il brasiliano Rhodolfo
di Alessio Agnelli
In giornata, o al più tardi domani, Piero Ausilio potrebbe spuntare altri due nomi dalla lista della spesa di Mancini: Luiz Rhodolfo Dini Gaioto, all'anagrafe calcistica Rhodolfo, centrale difensivo classe '86 del Gremio, e Lassana Diarra, centrocampista abile nella doppia fase svincolato dalla Lokomotiv Mosca e già d'accordo con il club di Thohir.
Il brasiliano ha vinto la corsa a due con il croato della Dinamo Kiev, Domagoj Vida (valutato 5 milioni cash dagli ucraini), e ha dato il suo ok al trasferimento a Milano. Resta solo da trovare un punto di incontro sulla formula dell'operazione tra società: al momento, prestito con diritto di riscatto a giugno a 3 milioni la proposta dell'Inter, riscatto obbligatorio tra 18 mesi (quindi un anno e mezzo di prestito) a 5 milioni la richiesta del Gremio. Ma con Botta e Laxalt (richiesti ieri in prestito dai brasiliani; possibile un'apertura di Ausilio per l'uruguagio, ai margini ad Empoli) che potrebbero agevolare la fumata bianca.
Nessun problema, invece, fra il club di Thohir e Lassana Diarra, già d'accordo per 6 mesi di contratto, più opzione per le prossime due stagioni. E, ora, neanche tra l'Inter e la Lokomotiv Mosca, con cui l'ex Real ha una vertenza aperta (e ancora non giudicata; per stipendi non pagati) presso la Fifa, ma che ha liberato la Beneamata da eventuali richieste di risarcimento. «So che l'Inter ha trovato un accordo con la Lokomotiv però sto aspettando che me lo dicano loro - ha rivelato l'avvocato di Diarra, Paolo Bordonaro, a fc.inter1908.it -. Stiamo attendendo l'Inter in pratica, è questione di tempo. Mancini lo vuole, aspetto solo una chiamata di Ausilio». Che potrebbe arrivare presto, viste le difficoltà per Lucas Leiva (il Liverpool chiede 10 milioni cash) e i sondaggi, respinti dall'Atalanta, per il prestito di Cigarini.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 30 Gennaio 2015, 09:52
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