Inter, non solo Vidal: se parte Perisic assalto a uno tra Di Maria e Sanchez

Inter, non solo Vidal: se parte Perisic assalto a uno tra Di Maria e Sanchez

di Alessio Agnelli
Inter ‘grandi nomi’: anche Sabatini e Ausilio in Cina per il summit decisivo. Dopo aver guardato al futuro e al completamento della rosa, con gli acquisti (quasi) definiti di Patrik Schick e Matias Vecino, il club di Suning sembra finalmente pronto a concentrarsi sui colpi ad effetto, attesissimi dai tifosi e da Luciano Spalletti, a caccia di talento e leadership per la sua Inter. Un primo segnale è arrivato, infatti, ieri pomeriggio, con la partenza da Linate dei responsabili del mercato nerazzurri alla volta di Nanchino, per fare il punto della situazione con la famiglia Zhang e il tecnico di Certaldo.

Tra domani e dopo, a margine degli stati generali dell’Inter, il summit che potrebbe fare chiarezza su priorità e affondi. A centrocampo, il nome forte è quello di Arturo Vidal, tentato dagli 8 milioni di ingaggio (per 4 anni) messi sul piatto da Suning ma bloccato per ora da Ancelotti. Alternative quasi impossibili Marco Verratti e Toni Kroos, sondati ma ipervalutati da Psg e Real. Quarta scelta Andrés Iniesta, in scadenza di contratto tra un anno ma ancora senza rinnovo con il Barcellona. Subordinata invece all’uscita di Ivan Perisic, l’eventuale entrata di un top player in avanti. In cima alla lista di Sabatini&Ausilio ci sono Alexis Sanchez ed Angel Di Maria, il primo finito anche nel mirino del Psg che potrebbe concedere il via libera per il secondo. Ma servono i 55 milioni messi in preventivo dalla cessione di Perisic e ancora non a bilancio. «Sapete tutti quello che vogliamo per il croato. L’offerta giusta non è ancora arrivata», ha sottolineato Walter Sabatini. Lo United è fermo a 45 milioni per l’ex Wolfsburg, ma non molla la presa. Quanto a Schick e Vecino, invece, cortina fumogena da parte del coordinatore di Suning Sport.

«Se adoravo Patrik Schick alla Roma? Lo amavamo tutti - ha chiosato l’ex dirigente giallorosso -. E’ sicuramente un talento, ma non è un giocatore dell’Inter. Manca tutto, è ancora della Sampdoria». Per Vecino siamo ai dettagli (quinquennale da 3,2 mln a stagione già definito) e, da settimana prossima, ogni giorno potrebbe essere buono per il closing con la Fiorentina. Con Ausilio e Sabatini di nuovo in Italia, poi, probabile anche il summit con gli agenti di Schick, Paska e Satin, per discutere dell’ingaggio in nerazzurro del ceco: l’offerta è di 2 milioni a stagione per i prossimi 5 anni. 
Ultimo aggiornamento: Venerdì 21 Luglio 2017, 08:39

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