Inter, Kovacic ancora sul mercato: il giovane
croato deve dimostrare di essere indispensabile
di Alessio Agnelli
L'imperativo è riconquistare, infatti, tutti: da Mancini, che lo ha declassato a seconda scelta (di Shaqiri e Brozovic) sulla trequarti e in mediana nell'ultimo mese e mezzo, ai tifosi, da cui ha incassato i primi, sonori fischi contro il Wolfsburg dopo una gara senza spunti e senza nerbo, fino alla società, che sta valutando l'ipotesi di sacrificarlo sull'altare del Financial Fair Play al posto di Icardi, bloccatissimo dallo jesino. Ma la rincorsa di Mateo Kovacic parte subito in salita, complice anche un problema al ginocchio («un fastidio al crociato», la diagnosi del medico della Croazia Boris Nemec, prima del forfait dell'ex Dinamo Zagabria contro la Norvegia) che potrebbe escluderlo dai giochi già sabato contro il Parma, alla ripresa delle ostilità.
L'interesse delle big d'oltremanica per il talentino di Linz è, infatti, reale, con Liverpool ed Arsenal in prima fila e il Manchester United che potrebbe bruciare la concorrenza dalle retrovie, secondo il Daily Express, proponendo all'Inter un doppio affare: Kovacic (30 mln di valutazione) più Samir Handanovic, l'altro grande indiziato di taglio alla Pinetina. Per il numero 1 sloveno, seguito anche dalla Roma di Sabatini e sempre in stand-by per il rinnovo con l'Inter, Thohir chiede 15 milioni di euro e la cessione non è affatto da escludere.
Sul versante entrate, invece, fari puntati su Kiev per la difesa 2015/16. Obiettivi Aleksandar Dragovic, centrale classe '91 di passaporto austriaco, che ha aperto ad un addio alla Dinamo. «In questo momento sono concentrato sul mio club, poi in estate si vedrà…». E Domagoj Vida, 26enne croato, terzino sinistro o marcatore centrale all'occorrenza e attirato «dal nerazzurro, moltissimo».
Ultimo aggiornamento: Martedì 31 Marzo 2015, 15:04
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