Inter, Hernanes sta meglio: potrebbe
rientrare contro la 'sua' Lazio
di Alessio Agnelli
Ma, dopo tre soste forzate ai box dall'inizio dell'anno e altre 3 settimane di assenza (in totale 8, in 4 mesi di gare ufficiali) dai campi, per Anderson Hernanes Viana Lima sembra, finalmente, giunto il momento del terzo rientro stagionale, il più atteso. Sia da Roberto Mancini, alle prese con una mediana povera di tecnica e bisognosa «di un giocatore della sua qualità e esperienza in mezzo» ha sottolineato, non a caso, nei giorni scorsi, che dallo stesso Profeta, pronto a recitare un ruolo di prim'attore nel nuovo copione dello jesino, e contro gli ex compagni della Lazio, di cui è stato bandiera per 3 anni e mezzo.
Con il Mancio, finora, solo due comparsate, infatti, per Hernanes. La prima (22' nel finale di gara) nel derby di debutto dello jesino del 23 novembre scorso, al rientro dal secondo risentimento muscolare all'adduttore destro (il 1° novembre contro il Parma; il 1° stop tra Qarabag, il 2 ottobre, e Fiorentina, il 5). La seconda il 27 novembre in Europa League: 62 minuti contro il Dnipro e terzo ko, sempre allo stessa gamba e muscolo, a conferma di un problema sottovalutato sia da Mazzarri che da Mancini e trascinatosi nel tempo.
Ora, dopo 3 sedute in gruppo dall'inizio della settimana e altre 3 per convincere in extremis lo jesino, per Hernanes potrebbero aprirsi le porte di un ritorno tra i convocati già per domenica. Difficile, invece, per il 29enne di Recife un rientro nell'11 titolare già contro la Lazio, se non altro per questioni di doverosa, e dovuta, prudenza (in mediana ancora Guarin, Medel e Kuzmanovic con Kovacic trequartista). La stessa motivazione che potrebbe convincere Mancini a posticipare il ritorno in campo di Jonathan (alle prese dai primi di ottobre con uno stiramento al polpaccio, ma in gruppo da lunedì) all'anno prossimo.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 18 Dicembre 2014, 11:05
© RIPRODUZIONE RISERVATA
