Inter-Cagliari, le pagelle dei nerazzurri: Icardi e Handanovic disastrosi
di Alessio Agnelli
HANDANOVIC 5,5 La media tra una gara da 7, con interventi prodigiosi e a ripetizione, e l’autogol, da 4, per il 2-1 cagliaritano, viziato da una sua uscita a vuoto su corner e da un disastroso rientro fra i pali.
ANSALDI 5,5 Appoggia spesso e volentieri l’azione, ma l’intesa con Candreva è da perfezionare (35’ st Jovetic ng).
MIRANDA 6 Come Murillo infilato da Melchiorri per il gol del pari. Ma prima e dopo dominante con chiunque gli si pari di fronte.
MURILLO 4,5 Vita dura con Melchiorri: sul 1° gol se lo lascia sfilare, sorprendendo anche Miranda, sul secondo tarda a chiudere in fascia, lasciandogli tempo e spazio di battuta.
SANTON 5 In calando con il passare dei minuti. Parte con due diagonali d’applausi, poi perde sicurezza.
MEDEL 5,5 Frangiflutti, finché l’Inter non va in barca portando a fondo anche lui.
JOAO MARIO 6,5 A tutto campo, pronto a smistare il gioco e a dettare l’ultimo passaggio. Abile negli inserimenti senza palla e a segno per la prima volta in nerazzurro. Predica nel deserto.
CANDREVA 5 Ci prova subito con una volée. Ma in fascia gioca da solo, venendo murato quasi sempre (29’ st Eder 5,5: ha poco tempo e non lo sfrutta).
BANEGA 5 Più ombre che luci. Dai suoi piedi solo un lancio, illuminante, per Candreva e più di un errore in appoggio (15’ st Gnoukouri 5: tanta confusione).
PERISIC 5,5 Pronti, via e sfiora un autogol di testa, poi prova ad azionare il turbo, poca precisione e cattiveria.
ICARDI 4 Gioca in un clima surreale, fischiato ed insultato dalla Nord, nel riscaldamento e per tutti i 90 minuti. Il risultato è un rigore fallito alla mezzora e un altro gollonzo mancato clamorosamente di testa. Under pressure.
DE BOER 5 Paga lo scotto della querelle tra Icardi e la Nord, ma non fa nulla per invertire il trend e recuperare la gara. Discutibili anche i cambi (Jovetic con Gabigol in panchina…), prime avvisaglie di crisi?
Ultimo aggiornamento: Lunedì 17 Ottobre 2016, 08:52
