Inter-Bologna, le pagelle: super Gagliardini, male D'Ambrosio
di Alessio Agnelli
CARRIZO 6 Spiazzato dalla deviazione di Kondogbia sull’1-2 di Dzemaili. E senza colpe sull’incornata di Donsah.
D’AMBROSIO 5 Difende troppo alto, prestando il fianco agli inserimenti di Rizzo e Masina e di Di Francesco poi. Assente, colpevole, sia nell’azione dell’1-2 che in quella del pareggio.
MEDEL 6,5 Al rientro dal lungo stop per infortunio e di nuovo al centro della difesa. Perfetto mastino su Destro.
MURILLO 7 La rovesciata dell’1-0 è da cineteca. In marcatura senza sbavature.
ANSALDI 5,5 Tiene a bada l’arrembante Di Francesco, senza mai rischiare. I problemi arrivano con l’ingresso di Mounier e col buco sull’incornata del 2-2 di Donsah.
GAGLIARDINI 7 Veloce di piede e di idee, gioca sempre a uno, massimo due tocchi pigiando costantemente sull’acceleratore. Completo.
KONDOGBIA 6,5 Veroniche, di fisico e potenza, a liberarsi dagli avversari e tanta concretezza in interdizione e in fase di rilancio.
GABIGOL 5,5 Finalmente il momento tanto atteso, con la prima da titolare a quasi 4 mesi dall’esordio. Bene quando può agire negli spazi, meno quando gli fanno sentire i garretti nello stretto (27’ st Candreva 6,5: quinto gol stagionale, che vale i quarti di Coppa Italia).
JOAO MARIO 7 Agisce tra le linee e su tutto il fronte offensivo, facendo sempre la cosa giusta. Confeziona pure due assist al bacio.
EDER 5,5 Tanto fumo e poco arrosto. In termini d’impegno e di corsa nulla da dire, ma al tiro e al cross è troppo imprecis (4’ pts Brozovic 6: prezioso per gli equilibri).
PALACIO 7 Innesca e chiude l’1-2 a distanza con Joao Mario, bruciando Da Costa con un diagonale millimetrico sul 2° palo per il momentaneo 2-0 e sfiorando altri tre gol (27’ st Icardi 5,5: sbaglia un gol già fatto).
PIOLI 6,5 Dopo 5 vittorie consecutive in campionato, fatica più del previsto per la sesta, ma ai supplementari centra i quarti di Coppa Italia.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 18 Gennaio 2017, 08:47
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