Inter, Banega verso la Cina apre la strada all'arrivo di un big assoluto
di Alessio Agnelli
Con il cartellino di Banega, tesserato a parametro zero in estate, Suning potrebbe, infatti, realizzare una plusvalenza da sogno, sistemando o quasi i conti Uefa in ottica Financial Fair Play. E discorso analogo anche per l'ex Siviglia, che raddoppierebbe l'attuale ingaggio (3 mln) trovando più spazi e considerazione. Con Pioli, Banega è stato, infatti, impiegato a singhiozzo e sempre in alternativa a Joao Mario, di cui è riserva ufficiale da un mese a questa parte. Ma, a opporsi, potrebbe essere proprio il tecnico di Parma, con la coperta corta in mediana (solo 5 centrocampisti in rosa) e, a mercato chiuso, decisamente poco propenso ad avallarne l'uscita. In vista di giugno, invece, contatti tra Ausilio e Pavel Paska, agente del blucerchiato Schick, nel mirino come vice-Icardi. Ieri il ds ha incontrato gli agenti di Ricardo Rodriguez, terzino 24enne legato al Wolfsburg fino al giugno del 2019 con clausola rescissoria di 22 milioni di euro.
Quindi, i grandi nomi: da Verratti a Sanchez ed Aguero. Fino a Lionel Messi. «Ma questa è più una provocazione per stimolare la nuova proprietà a regalare dei sogni - ha chiosato Marco Tronchetti Provera -. Suning ha dimostrato grande serietà, ha assunto la piena responsabilità della squadra e si vede che c'è l'interesse per il calcio e per l'Inter. Sanno dove andare, si vede che vogliono che l'Inter torni a essere fra le grandi del panorama mondiale. La strada è quella giusta».
E obiettivo anche di Icardi e compagni, al lavoro da oggi in vista della trasferta di domenica a Bologna. Da valutare le condizioni di Banega (lieve distorsione al ginocchio destro sabato scorso) e D'Ambrosio, uscito per un trauma contusivo all'addome contro l'Empoli. Al Dall'Ara, squalificati Icardi e Kondogbia (per somma d'ammonizioni), a disposizione il condonato Perisic.
Ultimo aggiornamento: Martedì 14 Febbraio 2017, 09:20
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