Inter, il Chelsea su Icardi: se parte
l'argentino assalto a Destro
di Alessio Agnelli
Ma all'asta per il bomber classe 1991 della Roma, cresciuto nelle giovanili nerazzurre dal 2005 al 2010 e chiuso da Francesco Totti in giallorosso, potrebbe iscriversi a strettissimo giro di posta, e in anticipo sui tempi, anche l'Inter di Thohir. In primo luogo, per non farsi soffiare (e per la seconda volta, dopo lo scippo della Roma, via Siena, nell'estate del 2012, a trattativa già conclusa tra Inter e Genoa) uno degli obiettivi già messi in conto per giugno, in caso di addio di Icardi (pressato dalle big d'Europa, Chelsea su tutte), e, in seconda battuta, per privare due dirette concorrenti (Milan, in pole, e Fiorentina, a inseguire) nella corsa al terzo posto di un rinforzo di spessore.
Certo, rimane la condicio sine qua non Pablo Daniel Osvaldo, in uscita per liberare un posto in attacco al 23enne marchigiano, ma l'apertura della Roma ad una cessione di Mattia Destro, in prestito con obbligo di riscatto (sui 18/20 mln) a giugno, potrebbe portare ad un'accelerata decisiva dei nerazzurri negli ultimi giorni di mercato.
Prima andrà, infatti, perfezionata qualche cessione per far cassa, a cominciare dal Pirata e proseguendo con M'Vila, Kuzmanovic, Khrin, Mbaye e Alvaro Pereira. Sul transalpino c'è il QPR, pronto ad accollarsi il prestito con opzione di riscatto concordato dall'Inter con il Rubin Kazan in estate. Amburgo, invece, su Khrin e Kuzmanovic («E' nella nostra lista dei desideri», l'ammissione del ds dei tedeschi Peter Knabel). Mentre per Pereira (in prestito al San Paolo, 5 mln di valutazione) e Mbaye molti i sondaggi: River Plate, Racing, Estudiantes e il Leeds di Cellino per l'uruguagio, Cesena, in pole, Atalanta, Cagliari e Bologna per il baby senegalese.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 14 Gennaio 2015, 09:46
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