Immobile, solo un turno

Immobile, solo un turno

di Enrico Sarzanini
ROMA – Una giornata di squalifica e diecimila euro di multa. E’ la sanzione comminata dal giudice sportivo a Ciro Immobile dopo il cartellino rosso rimediato contro il Torino. All’attaccante, che salterà la gara a Bergamo con L’Atalanta, è stata commutata con una multa di diecimila euro la seconda giornata di stop prevista nei casi di rosso diretto. Una decisione che farà certamente giurisprudenza e che, seppur indirettamente, conferma la clamorosa svista presa da Giacomelli domenica sera all’Olimpico. L’arbitro, convocato dal giudice sportivo «ha fatto delle precisazioni» come si legge nella nota diramata dalla Lega calcio spiegando che la «condotta sanzionata si è tradotta in un contatto avvenuto di striscio non connotato da violenza e comunque senza alcuna conseguenza fisica per il calciatore avversario». Il giudice sportivo, quindi, ha ritenuto che «la condotta del calciatore Immobile, pur certamente antisportiva, non assuma connotati di particolare gravità, alla stregua anche della scarsa intensità del contatto effettivo e dell’assenza di ogni qualsivoglia conseguenza». Insomma, un vero e proprio dietrofront. Inibiti anche il segretario Calveri e il diesse Tare, per le proteste contro l’arbitro, rispettivamente fino al 17 e al 22 dicembre. 
Una decisione che se possibile acuisce la rabbia dei tifosi, sempre più decisi a scendere in piazza come ha confermato Fabrizio “Diabolik” Piscitelli, leader degli Irriducibili della Curva Nord: «Questo periodo mi ricorda moltissimo i tempi di Sergio Cragnotti – ha detto a Radio Sei - quando fecero di tutto per fermare una Lazio. Ci hanno rovinato il campionato ma siamo pronti ad una protesta pacifica in via Allegri come nel 2000». Per questo motivo i tifosi hanno deciso di stringersi attorno alla squadra: «Abbiamo chiesto alla Lazio di aprire i cancelli di Formello – ha spiegato Piscitelli – perché i giocatori sono depressi e hanno bisogno di essere caricati». E ieri oltre 2500 tifosi hanno risposto all’appello di Curva e società ed hanno assistito all’allenamento pomeridiano per far sentire tutto il loro affetto a squadra e tecnico. Prima che iniziasse la seduta a bordo campo, alla quale ha assistito anche il presidente Lotito, è comparso lo striscione “Più forti del nostro destino”. Tra i più acclamati Ciro Immobile che vista la squalifica questa sera sarà titolare contro il Cittadella.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 13 Dicembre 2017, 23:50

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