Higuain alla Juve, colpo record per
il calcio italiano: obiettivo Champions
di Romolo Buffoni
Novanta milioni pagati dall’onnipotente Juventus, divisi in due rate da 45, come i tempi delle partite che, in Italia, non sembrano più avere storia se in campo c’è la Vecchia Signora. Tempi che cambiano definitivamente, segnati da questi 90 milioni sborsati cash. Prezzo che il calciomercato italiano non aveva mai sperimentato e che è il terzo più alto di sempre nel mondo.
Più in alto solo la carica dei 101 milioni per Bale (dal Tottenham al Real) e i 94 milioni sganciati per Cristiano Ronaldo (ancora il Real allo United). Appena salito sul podio, però, il cartellino di Higuain si prepara a scenderne, scalzato dalla valanga di sterline in arrivo da Manchester (sponda Red Devils) per Pogba: affare che sembra ormai fissato in 110 milioni di euro (esclusa la carissima commissione per il re del mercato, l’agente Mino Raiola).
In cassa, quindi, i bianconeri si apprestano a compiere un capolavoro degno del 5° scudetto di fila e del 6° all’orizzonte. Pogba (che arrivò a zero) rappresenta un’immensa plusvalenza capace di far sostenere al bilancio bianconero l’arrivo e l’ingaggio di Higuain (che con 7 milioni a stagione, più bonus, scalza il primato italiano che era di De Rossi con 6), gli acquisti e gli stipendi importanti di Pjanic, Benatia e Dani Alves. E avanza pure qualche “spicciolo” per un ultimo colpo a centrocampo (Matic? Rakitic?). Perché alla Juve l’Italia ormai sta stretta. C’è da vincere la Champions. Trionfare in Europa per far crescere il brand e portarlo ai livelli di Bayern, Real e Barça. A livello di una Superlega.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 27 Luglio 2016, 08:57
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