Genoa-Juve, le pagelle: Alex Sandro disastroso, Buffon l'unico a salvarsi
di Marco Zorzo
BUFFON 6 Un triplice miracolo per nulla, nell’occasione dell’1-0 genoano del Cholito Simeone. Tre pere sul groppone senza colpe. Un pomeriggio di ordinaria amarezza. Vero, Gigi?
DANI ALVES 4,5 Disastrosamente unico. Ma siamo sicuri che fosse l’ex Barça, oppure era la sua (brutta) contrifigura? Tra l’altro, si rompe il perone: l’emblema di un pomeriggio di una domenica da cani.
BONUCCI 4,5 Alt, non può essere Bonniebauer. Quel tacco non riuscito, che ha dato il via al vantaggio genoano, grida vendetta. Poi l’infortunio lo toglie dalla contesa alla mezz’ora (33’ pt Rugani 5: meno peggio del suo precedessore).
BENATIA 4,5 Se il Bayern l’ha lasciato andare (forse) qualche buon motivo ce l’aveva. Dorme sonni tranquilli sul 2-0 firmato Simeone junior.
LICHTSTEINER 5 L’ex pendolino svizzero si è trasformato in un fumoso e lentissimo treno locale (8’ st Higuain 5: Pipita di cartone, altre che oro da 94 milioni).
KHEDIRA 5 Chi? Ma c’era? Sì, sbaglia un gol praticamente fatto in apertura di ripresa. Mah (25’ st Sturaro 5: entra a giochi praticamente fatti e non cambia nulla per la Juve)...
HERNANES 5 Se il Genoa aveva qualche idea di prenderselo a gennaio, vedendolo ieri Juric ha deciso: no.
PJANIC 6 Salvo solo per la perla su piazzato. Però è troppo poco e troppo tardi.
ALEX SANDRO 4,5 Senza attenuanti la prestazione dell’ex Porto. Da lui si deve pretendere molto di più. Naufraga nel mare genoano.
MANDZUKIC 5 L’abbiamo anche visto in difesa, spazzare via il pallone. Una sola opportunità, in pieno recupero, di crapa, a fil di palo.
CUADRADO 5 Impercettibile presenza: non aiuta né Mandzukic, né Higiaun.
ALLEGRI 5 Caro Max, stavolta non ci siamo. Genoa maschio, ma la Juve di Marassi è una Signora troppo remissiva. E le sue scelte hanno complicato le cose.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 28 Novembre 2016, 09:24
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