Galliani: "Destro? Non è ancora nostro
con certezza". Ma domani Mattia dirà sì
di Francesco Balzani
L’operazione sarà con la formula del prestito con diritto di riscatto, non è quello il problema. E non è vero che il giocatore ha chiesto garanzie tecniche o finanziarie. Non sono né ottimista né pessimista”, ha dichiarato l’ad del Milan uscendo da casa di Destro intorno alle 17.
In realtà Galliani è uscito e rientrato dall’abitazione del giocatore - che ha interrotto l’allenamento mattutino con la Roma su autorizzazione del club proprio per incontrare il dirigente rossonero- per due volte. Il primo ingresso è avvenuto intorno alle 12. Ad attenderlo oltre al giocatore anche papà Flavio, la moglie Ludovica Caramis e il procuratore Vigorelli.
Il bomber ha esposto le sue richieste: un posto da titolare e un contratto da 2,5 milioni. Galliani ha preso atto e alle 14 è uscito da casa Destro rilasciando le seguenti dichiarazioni: “Non possiamo ancora dire che è un giocatore del Milan, ma non possiamo neanche dire il contrario. Ci vuole ancora un po’ di pazienza, noi siamo calmi”. Dopo un’ora - in cui l’ad rossonero avrebbe parlato con Berlusconi - Galliani ha citofonato di nuovo all’appartamento di una via Copenaghen assediata dai giornalisti e da qualche tifoso rossonero per presentare l’offerta finale.
Salvo sorprese clamorose Destro dovrebbe diventare un giocatore del Milan, giusto il tempo necessario alla Roma di rimpiazzarlo con Luiz Adriano.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 28 Gennaio 2015, 17:41
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